News 2015
Giornata internazionale dell'infermiere (12 maggio)
In occasione della Giornata internazionale dell’infermiere che si celebra martedì 12 maggio, l’assessora provinciale alla sanità ed alle politiche sociali, Martha Stocker, sottolinea che la cura e l’assistenza sono dei veri e propri pilastri dell’assistenza sanitaria provinciale.
Il 12 maggio è stato scelto quale Giornata internazionale dell'infermiere in ricordo del giorno in cui è nata Florence Nightingale, vera e propria pioniera della moderna professione infermieristica.
La Giornata internazionale dell'infermiere quest'anno è all'insegna del motto "Attività infermieristica: efficace nell'assistenza ed efficiente nei costi" e viene sostenuta sia dall'assessora provinciale alla sanità ed alle politiche sociali, Martha Stocker, che dalla presidente dell'IPASVI, Paola Nesler, dalla presidente dell'Associazione per l'assistenza sociale, Marta von Wohlgemuth, e dal Direttore tecnico-assistenziale presso l'Azienda Sanitaria, Robert Peer.
"L'assistenza sanitaria, ha nell'infermiere, un partner competente, forte ed affidabile che svolge un ruolo fondamentale nell'assistenza quotidiana della popolazione.
Sanità, cura ed attività nel sociale sono i pilastri fondamentali ed irrinunciabili dell'assistenza nei Distretti, nelle case di riposo ed a domicilio" sottolinea l'assessora provinciale Martha Stocker che è impegnata, unitamente alle associazioni di categoria, per delineare una sempre migliore collaborazione tra i gruppi professionali che operano nella sanità e nel sociale.
Non vanno inoltre dimenticate secondo l'assessora, in concomitanza con la Giornata internazionale dell'infermiere, le numerose famiglie che si occupano dell'assistenza dei loro congiunti a domicilio. "Per molte di queste famiglie l'assicurazione contro la non auto-sufficienza e l'assegno di cura rappresentano un sostegno importante.
Nel corso del 2014 attraverso l'Agenzia per lo sviluppo sociale ed economico (ASSE ) abbiamo erogato in questo settore circa 200 milioni di euro. Un sostegno che continueremo ad erogare anche in futuro in base a criteri di trasparenza" aggiunge Stocker.
Da parte sua la presidente dell'IPASVI, Paola Nesler, informa che in Alto Adige operano, lungo tutto l'arco dell'anno, 5.070 tra infermieri ed assistenti sanitari, allo scopo di assicurare il funzionamento del sistema sanitario provinciale.
Analoghi concetti vengono espressi anche dal Direttore tecnico-assistenziale presso l'Azienda Sanitaria, Robert Peer, il quale pone l'accento sul concreto contributo che gli infermieri e gli assistenti sanitari danno per il miglioramento dell'assistenza sanitaria, della salute della popolazione e della prevenzione, il trattamento delle malattie e le terapie, la riabilitazione e le cure palliative.
Infine la presidente dell'Associazione per l'assistenza sociale, Marta von Wohlgemuth, ricorda che in Alto Adige vi sono oltre 3.000 posti a tempo pieno nel settore dell'assistenza sociale e che gli operatori del settore svolgono un ruolo fondamentale allo scopo di completare l'offerta del sevizio sanitario provinciale nei suoi diversi ambiti.
FG