Varie | 21.03.2003 | 14:57

Il Tirolo "copia" la campagna "La metà agli uomini" del Comitato Pari opportunità

Lanciata nel novembre 2001, la campagna di sensibilizzazione "La metà agli uomini" del Comitato provinciale Pari opportunità aveva stimolato la discussione pubblica sulla necessità della condivisione del lavoro domestico e di cura dei figli. Ora il Land Tirolo utilizza uno dei manifesti allora elaborati, quello con Andreas Hofer in veste "casalinga", per invitare anche gli uomini tirolesi a condividere con le compagne le occupazioni domestiche.

Il Land Tirolo ha "copiato" un tema della campagna "La metà agli uomini", lanciata nel novembre 2001 dal Comitato provinciale Pari Opportunità dell'Alto Adige allo scopo di sensibilizzare la popolazione maschile verso la condivisione delle occupazioni domestiche e della cura dei figli. Solo una divisione paritaria degli impegni casalinghi, infatti, può consentire l'entrata delle donne nella politica, nell'economia e nell'amministrazione, consentendo l'effettiva parità di diritti fra donna e uomo.

Il manifesto con Andreas Hofer in versione casalinga, bebè in braccio e strofinaccio in mano, suscitò anche qualche polemica, una volta affisso lungo le strade dell'Alto Adige, a dimostrazione dell'efficacia comunicativa del soggetto. Per questo l'assessora tirolese Zanon - zur Nedden ha deciso di riprendere la stessa immagine, con identica presentazione grafica. La percentuale 50% è stata sostituita dal 48,7%, corrispondente alla percentuale di uomini in proporzione all'intera popolazione tirolese.

Come già in Alto Adige, l'immagine e lo slogan della campagna "La metà agli uomini" sono stati pubblicati su cartoline e manifesti. Non solo: per sensibilizzare la popolazione maschile in luoghi particolarmente frequentati, Andreas Hofer con il piccolo in braccio, con il famoso slogan "Mander 's isch Zeit!", è apparso anche sui sottobicchieri in cartone che reggono i boccali di birra, distribuiti in 70 birrerie. Pochi potranno dire di non averlo notato.

La campagna, lanciata dal governo tirolese il 7 marzo scorso, proseguirà per un mese intero.

MC