News 2015
Di Puppo firma a Cagliari l'emendamento di Regioni e Province autonome al disegno di legge La Loggia
Il vicepresidente Michele Di Puppo ha firmato oggi a Cagliari a nome della Provincia autonoma di Bolzano un emendamento unitario di Regioni a statuto speciale e Province autonome al disegno di legge del ministro La Loggia: si chiedono ampie forme di autonomia anche agli enti locali.
Al Convegno nazionale di Cagliari, un vero e proprio summit sulle autonomie e il federalismo, il vicepresidente Michele Di Puppo ha assunto a nome della Provincia autonoma di Bolzano la responsabilità di dare corso al decentramento previsto nel nuovo Titolo V della Costituzione: lo ha fatto firmando l'emendamento unitario allo specifico disegno di legge del ministro La Loggia - sottoscritto da tutti i rappresentanti di Regioni a statuto speciale e Province autonome - volto ad assicurare le più ampie forme di autonomia anche agli enti locali. "Tutta la fase in cui si dovranno definire gli ambiti di competenza amministrativa autonoma dei Comuni - spiega Di Puppo per quanto riguarda l'Alto Adige - dovrà avvenire attraverso concertazioni tra gli enti a livello territoriale, e dal canto suo anche la legge nazionale è chiamata a prevedere che eventuali assegnazioni di competenze dovranno riguardare anche Comuni e Province."Nel suo intervento davanti all'assemblea Di Puppo ha sottolineato che ci si trova ora davanti "a una modifica della Costituzione che cambia totalmente la fisionomia dello Stato: anno dopo anno verificheremo come l'ordinamento della Repubblica non preveda più un ordine gerarchico, con un potere a cascata dal Governo al Comune più piccolo, bensì poteri paralleli che assieme formano la Repubblica: Stato, Regioni, Province, Comuni e Città metropolitane." Di Puppo ha però sottolineato che la filosofia dell'attuale maggioranza politica in materia ha creato non poca incertezza e ha citato gli esempi della Legge obiettivo ("che decide delle grandi opere sul territorio senza tener conto della competenza territoriale") o della legge 29 nella Finanziaria ("che stabilisce di regolare i flussi delle risorse a Regioni e Province mentre queste sono regolate da legge").
Al convegno promosso da Anci, Osservatorio sul federalismo delle autonomie, Upi, Uncem, Legautonomie e Formez erano presenti anche il presidente del Consorzio dei Comuni Franz Alber e il vicepresidente Giovanni Salghetti, i due primi cittadini di Merano e Bolzano. "Proprio le due Province autonome di Bolzano e Trento sono state ripetutamente citate ad esempio per il rapporto instaurato con i Comuni attraverso la libera associazione del Consorzio: "Il Consorzio dei Comuni - ha detto Di Puppo - viene considerato un modello da seguire in altre Regioni a statuto speciale."
pf