Amministrazione | 20.03.2003 | 17:12

Seduta della Commissione urbanistica provinciale

La Commissione ha trattato questa mattina numerose questioni scottanti: la decisione in merito alla zona di espansione per insediamenti produttivi nel comune di Sarentino è stata rinviata, mentre è stata accolta una obiezione sullo spostamento di una cubatura edilizia nel comune di Scena

"Piuttosto spinosa" è stata definita dal presidente della Commissione urbanistica provinciale, Dieter Vinatzer, la discussione in merito a tre modifiche del Piano urbanistico nel comune di Sarentino, con la previsione di zone di espansione per insediamenti produttivi, analizzata nella seduta di questa mattina. Si tratta delle zone "Wangerer Kreuzung", "Stoaner" e "Nörderer". Dopo una lunga discussione, la decisione in merito è stata rinviata al 3 aprile prossimo.

Un altro punto a lungo discusso è stato l'esposto presentato contro una progettata costruzione nel comune di Scena: la cubatura urbanistica avrebbe dovuto essere trasferita, in questo caso, proprio da Sarentino. Dopo aver calcolato la cubatura ed aver discusso a lungo il punto, la Commissione è giunta alla decisione conclusiva: potrà essere consentita non la cubatura di 1.984 metri cubi richiesta ed approvata dal comune di Scena, bensì un volume di 1.657 metri cubi. Ciò comporta un parziale annullamento della concessione edilizia. Inoltre, per proseguire nell'opera il committente dovrà presentare un progetto di variante.

La Commissione ha poi analizzato la modifica d'ufficio del Piano urbanistico di Bolzano necessaria per la costruzione di un centro di accoglienza per profughi. È stata quindi approvata la proposta del Comune capoluogo, favorevole alla realizzazioen del Centro nei pressi della stazione ferroviaria: questa collocazione permetterebbe infatti un collegamento diretto con il centro cittadino ed i servizi che vi hanno sede, ed è quindi stata giudicata migliore rispetto alla proposta originaria relativa alla zona artigianale.

MC