News 2015
Stocker sulla Giornata della lotta ai tumori “Focus sulla prevenzione”
In occasione della Giornata mondiale della lotta contro il tumore che si celebra domani 4 febbraio l’assessora provinciale alla sanità ed alle politiche sociali, Martha Stocker, sottolinea l’importanza della prevenzione. In Alto Adige le malattie oncologiche sono al secondo posto tra le cause di decesso dopo le malattie dell’apparato cardiocircolatorio.
Lo scopo principale della Giornata mondiale della lotta contro il cancro, indetta dall'Organizzazione mondiale della sanità il 4 febbraio, ha lo scopo principale di sensibilizzare la popolazione nei confronti dell'importanza della prevenzione, della ricerca e del trattamento delle numerose malattie oncologiche.
In Alto Adige le malattie oncologiche sono al secondo posto tra le cause di decesso dopo le malattie dell'apparato cardiocircolatorio ed a causa dell'aumento dell'età della popolazione aumenta anche il numero delle malattie oncologiche.
Nella sua nota l'assessora Martha Stocker sottolinea che le possibilità di guarigione da una malattia oncologica sono strettamente legate alla precocità della sua identificazione e pone l'accento sulla prevenzione e sul trattamento da parte di strutture sanitarie qualificate. Uno dei fattori importanti nel campo della prevenzione è rappresentato dall'attività fisica la cui carenza può provocare problemi di obesità e rappresenta un fattore di rischio per malattie coronariche, diabete mellito ed alcune forme tumorali.
Grazie ai notevoli progressi raggiunti dalla medicina nel campo della diagnosi precoce e della terapia si è registrato a livello mondiale negli ultimi decenni un forte aumento delle possibilità di sopravvivenza di malati oncologici ed è molto migliorata anche la qualità della loro vita.
"Ciononostante ci troviamo di fronte a sfide crescenti che cercheremo di affrontare assieme con tutti i medici che operano in questo settore, con i gruppi di auto aiuto e con le associazioni di volontariato come la Südtiroler Krebshilfe e la LILT - Lega italiana per la lotta contro il tumore".
A questo scopo, prosegue la nota, sono necessari un rafforzamento del ruolo dei medici di famiglia, un'ulteriore valorizzazione dell'assistenza ambulatoriale attraverso le cure palliative, misure per migliorare la qualità sia nel settore ambulatoriale che di degenza ed il sostegno alla ricerca.
FG