Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Alto Adige digitale 2020: scelti i temi, priorità a banda larga e sanità

Prosegue il percorso verso l'Alto Adige del futuro. "Alto Adige digitale 2020", infatti, passa dalla fase di raccolta delle idee a quella della definizione di temi, obiettivi e strategie: priorità ad accessibilità tramite banda larga, sanità e messa in rete delle istituzioni pubbliche. "Abbiamo avviato il processo che porterà a servizi migliori e più efficienti", commenta l’asseessora Deeg.

Avviato il percorso verso l'Alto Adige del futuro: l'assessora Waltraud Deeg e il direttore della Ripartizione informatica, Kurt Pöhl

131 idee, 238 commenti, 2.520 voti. Questi i risultati emersi dalla piattaforma online aad2020.provincia.bz.it, portale aperto a tutti gli utenti del web con la possibilità di dare un contributo concreto alla nascita dell'Alto Adige del futuro: i contributi verranno ora analizzati e raccolti nel documento programmatico di Alto Adige digitale 2020, mentre ai gruppi di lavoro interdisciplinari spetterà il compito di occuparsi delle singole tematiche che hanno ricevuto il maggior numero di interazioni.

Da questo punto di vista, come ha sottolineato il direttore della Ripartizione informatica Kurt Pöhl, "la priorità viene data innanzitutto all'accessibilità tramite la banda larga, e quindi alla messa in rete di tutte le istituzioni pubbliche". Tra le aspettative dei cittadini, infatti, spicca la richiesta di un'amministrazione sempre più "trasversale", ovvero in grado di rapportarsi agli utenti senza distinzioni fra Provincia, Comuni e Comunità comprensoriali.

"La digitalizzazione è un processo che riguarda tutta la società - ha sottolineato l'assessora Waltraud Deeg - non solo per quanto riguarda il settore pubblico, ma anche per la nostra vita privata. Compito e obiettivo della Provincia è quello di accompagnare al meglio questa svolta epocale". A proposito di vita privata, uno dei temi che stanno maggiormente a cuore alla popolazione, secondo i dati raccolti online, e per il quale si chiede un maggiore ricorso agli strumenti digitali, è quello della sanità, seguito a ruota dalla scuola.

"L'Alto Adige - ha aggiunto la Deeg - si muove in un contesto europeo nel quale digitalizzazione e banda larga rappresentano due dei grandi obiettivi dell'immediato futuro. Stiamo cercando di coinvolgere il più possibile cittadini ed esperti di tecnologie informatiche in questo percorso che porterà alla nascita di un documento per lo sviluppo in senso digitale del nostro territorio per i prossimi 7 anni. L'obiettivo di fondo è quello di arrivare ad un concreto abbattimento della burocrazia per cittadini, famiglie, imprese, associazioni e istituzioni".

mb


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su