News 2015
L'assessore Berger a Roma: sulle quote latte soluzione in vista
Si va verso l'attesa soluzione sul nuovo regolamento delle quote latte: oggi pomeriggio, in sede di Conferenza Stato-Regioni, l'assessore provinciale Hans Berger ha presentato assieme ai presidenti delle principali Regioni produttrici una proposta di modifica della bozza del ministro Alemanno, che ha buone possibilità di essere accolta dal Governo e che tutela le aree di montagna.
L'odierno vertice dei presidenti di Regioni e Province autonome - per l'Alto Adige era presente l'assessore provinciale all'Agricoltura Hans Berger - con il ministro Alemanno sulla questione del nuovo regolamento delle quote latte non ha visto l'accordo tra tutte le Regioni su un testo unitario rispetto alla bozza originaria del ministro.È stato però deciso di ripartire dalla proposta congiunta presentata dalle Province autonome di Bolzano e Trento e dalle Regioni Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e Veneto, vale a dire le zone che da sole producono complessivamente l'80% del latte italiano. Tale testo verrà ora esaminato dal Governo e, come spiega l'assessore Berger, "ha buone possibilità di essere trasformato presto in un decreto legge. Il ministro Alemanno punta infatti ad introdurre il regolamento in concomitanza con il nuovo anno di produzione del latte, che inizia il prossimo primo aprile. Per gli allevatori altoatesini si tratta di un testo soddisfacente in quanto contiene le osservazioni che avevo fatto a suo tempo per tutelare le zone di montagna."
Nella proposta delle Regioni maggiori produttrice di latte l'assessore provinciale Hans Berger ha infatti fatto rientrare i due punti che riguardano più da vicino il settore in Alto Adige: la tutela delle aree di montagna e la garanzia che non verranno penalizzati dalla nuova disciplina gli allevatori che - è il caso dell'Alto Adige - si sono sinora sempre attenuti alle quote assegnate. Le quote prelevate dal fondo nazionale, secondo la proposta di regolamento, verranno infatti assegnate per compensazione dando priorità alle zone di montagna; al contempo le sanzioni saranno più ridotto rispetto all'originaria bozza del ministro Alemanno e potranno essere gestite attraverso garanzia bancaria.
Il Governo esaminerà ora la proposta per trasformarla in decreto legge e, come annunciato oggi dallo stesso ministro Alemanno, è intenzionato a "chiudere" la partita delle quote latte entro il primo aprile, data di avvio del nuovo anno di produzione.
pf