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Servizio di sussistenza: Schuler firma la convenzione con la Croce bianca

Su incarico della Giunta, l’assessore provinciale Arnold Schuler, competente per la protezione civile, ha firmato con la Croce Bianca il rinnovo della convenzione per la gestione del servizio sussistenza, essenziale nei casi di emergenze e calamità, per il triennio 2015-2017. La precedente convenzione scadeva a fine 2014.

Da sinistra, il direttore della Croce bianca Ivo Bonamico, l'assessore Schuler, il presidente CB Rammlmair, la vicepresidente Barbara Siri, il direttore di Dipartimento Klaus Unterweger, il responsabile del servizio Markus Leimegger

Nel corso di una visita alla sede provinciale della Croce bianca a Bolzano l'assessore Arnold Schuler ha firmato con il presidente dell'associazione di soccorso Georg Rammlmair la nuova convenzione per il servizio di sussistenza relativa al triennio 2015-2017. Si tratta dell'attuazione di una parte del più ampio piano di intervento nei casi di calamità e prevede tra i prossimi obiettivi l'incremento della capacità nei casi di ricoveri di emergenza. "La collaborazione tra le forze di soccorso in Alto Adige è esemplare e vanta una lunga tradizione. Ringrazio tutti gli operatori, gran parte dei quali sono volontari, per il prezioso impegno al servizion della popolazione", ha sottolineato Schuler.

Con la nuova convenzione la Provincia affida alla Croce Bianca la gestione del servizio sussistenza quale unità specializzata del Servizio di protezione calamità istituito dalla Giunta provinciale. Per l'esecuzione di questo servizio la Croce Bianca si avvale delle unità presenti a Bolzano, Naturno, Bressanone, Vipiteno, Brunico e Lana, in val Sarentina, nell'Oltradige e a Egna. Nuclei rapidi di intervento con 10 persone sono disponibili anche a Silandro e Brunico. Il servizio sussistenza assicura i servizi di fornitura di vitto ed assistenza a persone bisognose di aiuto e rimaste prive di abitazione, l'approvvigionamento delle forze d'intervento, la conversione in ricoveri d'emergenza delle infrastrutture esistenti (sedi di associazioni, scuole e simili), la realizzazione di tendopoli e container e il loro utilizzo come alloggi d'emergenza.

La nuova convenzione impegna il servizio di sussistenza ad assicurare, in caso di interventi all'interno dei confini provinciali e dopo una fase preparatoria di 3 ore al massimo, almeno 1.000 piatti caldi e bevande analcoliche per una durata minima di 24 ore; dopo un tempo di preparazione di 12 ore al massimo, deve invece assicurare giornalmente una colazione e due pasti caldi per almeno 1.600 persone per una durata minima di 10 giorni. Il servizio di sussistenza viene attivato nei casi di assistenza necessaria ad almeno 100 persone e nei casi in cui alla Protezione civile provinciale è affidato uno specifico incarico di intervento. Il servizio di sussistenza può essere impiegato nel breve periodo, come nel caso della frana del 2012 in val di Fleres, o più a lungo come dopo il terremoto de L'Aquila nel 2009. La nuova convenzione (un rimborso spese della Giunta pari a 150mila euro l'anno) copre circa metà delle spese del settore protezione civile della Croce bianca, mentre l'altra metà viene coperta dall'associazione con i contributi dei soci e i proventi del 5 per mille.

pf

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