Giornata dell’Autonomia 2014

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Deeg per la Giornata dei migranti: serve un cambio di mentalità

In occasione della Giornata internazionale dei migranti, che si celebra domani (18 dicembre), l’assessora provinciale Waltraud Deeg sottolinea l’esigenza di un cambio di mentalità: "È necessaria un’altra consapevolezza nei confronti dei migranti, dei profughi e delle loro famiglie."

L'assessora Deeg si richiama alla solidarietà e a una nuova consapevolezza nei confronti di immigrati e profughi: "La migrazione ha molte cause e molte facce, tra cui ragioni economiche, ricongiungimenti familiari e fuga. In ogni caso ci troviamo di fronte a persone in cerca di migliori condizioni di vita, per loro e per le loro famiglie", sottolinea Deeg ricordando che il problema coinvolge sempre più spesso anche numerosi minori. "Circa 10mila minori non accompagnati fanno richiesta di asilo ogni anno in un Paese UE. Sono il gruppo più esposto, anche in Europa, dove siamo ancora lontanissimi da una politica di accoglienza adeguata." Deeg ribadisce quindi l'esigenza di un profondo cambiamento di mentalità.

"Le persone migranti sono un arricchimento per la nostra società, e non solo sul piano culturale." Il riferimento è al loro apporto in termini lavorativi ai bilanci pubblici rispetto alle prestazioni godute. Il dibattito apertosi sulla struttura a bassa soglia prevista al Brennero, osserva ancora Deeg, dimostra che sulla tematica della migrazione è ancora necessario un lavoro di informazione e sensibilizzazione. Migranti e profughi vengono associati alla criminalità, "ma si dimentica che anche molti sudtirolesi sono emigrati in varie parti del mondo. Oltre 35mila vivono oggi all'estero", ricorda l'assessora Deeg che definisce una buona politica dell'immigrazione "una sfida centrale per lo sviluppo futuro dell'Europa."

pf


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