News 2015
Dalla Giunta: roadmap e 9 misure per la mobilità verde in Alto Adige
Entro il 2018 saranno compiuti passi decisivi verso la mobilità sostenibile in Alto Adige, assi principali saranno la mobilità su bicicletta, la mobilità elettrica e l’intermodalità tra vari mezzi di trasporto: la roadmap del progetto "Green Mobility" è stata definita oggi (9 dicembre) nella seduta della Giunta provinciale. Nove le misure prioritarie.
Uno degli obiettivi della Giunta provinciale è sviluppare l'Alto Adige come Regione verde, (la cosiddetta Green Region), attraverso una mobilità alpina sostenibile che tutela le risorse naturali, aumenta la qualità della vita e produce vantaggi al sito Alto Adige nel lungo periodo. Il piano proposto da BLS ha previsto una roadmap elaborata dall'Istituto Fraunhofer che ha avuto l'ok della Giunta provinciale. "Prevede tre ambiti di azione: la mobilità su bicicletta, la mobilità elettrica e la mobilità intermodale. Lungo questi 3 assi sono state sviluppate 9 misure prioritarie", ha spiegato l'assessore provinciale alla mobilità Florian Mussner dopo la seduta di Giunta.
Tra gli interventi Mussner ha elencato la costruzione entro il 2018 di almeno 30 stazioni di ricarica veloce, in collaborazione con le società fornitrici di energia e la circolazione entro il 2020 di almeno 1000 auto elettriche, questo anche grazie a uno specifico progetto UE che garantirà anche il sostegno finanziario europeo. Inoltre, un Comune sarà scelto come battistrada in tema di mobilità sostenibile. Fungerà da benchmark, da modello da seguire per tutti gli altri Comuni, mostrando i punti che funzionano e le eventuali criticità. Il concorso dedicato all'Alto Adige che pedala dovrà superare la soglia del milione di chilometri e contribuire quindi all'ulteriore sensibilizzazione, mentre l'attuale flotta di car sharing dovrà essere ampliata grazie a auto elettriche. Previsti poi uno specifico progetto di bike sharing a Merano nel quale si pensa di coinvolgere anche l'utilizzo dell'Alto Adige Pass nonché corsi di aggiornamento e sensibilizzazione per imprese, responsabili e progettisti in materia di mobilità sostenibile.
Accanto a questi obiettivi proseguono naturalmente i progetti in corso, come la sensibilizzazione verso la mobilità sostenibile nelle scuole o il roadshow sulla mobilità elettrica. Inoltre vengono avviate misure di comunicazione mirate, soprattutto in Internet (GreenMobility Alto Adige). "I protagonisti dello sviluppo della Green Region sono molti: la novità è che non si muoveranno ciascuno per conto proprio ma sotto l'ombrello di un coordinamento centrale", ha concluso Mussner. Alla base della strategia del progetto "Green Mobility" in tema di tutela del clima vi è la riduzione delle emissioni di biossido di carbonio: se si pensa che le emissioni totali di CO2 per persona l'anno in Alto Adige ammontano a 4,9 tonnellate di cui 2,3 (quindi quasi la metà) dovute al traffico, si capisce quanto sia importante intervenire sulla mobilità.
pf