News 2015
Vigili del fuoco: cambiano gestione amministrativa e comitato antincendi
In futuro l’Azienda speciale per i servizi anticendi e protezione civile costituirà solo la cornice amministrativa del Corpo permanente dei vigili del fuoco: "Le competenze sono trasferite all’Ufficio provinciale protezione civile, i doppioni vengono eliminati e le procedure rese più snelle", sottolinea l'assessore provinciale Arnold Schuler, che ha presentato la delibera approvata dalla Giunta.
Fino ad oggi due diverse istituzioni esercitavano competenze amministrative e concedevano contributi nel settore dei vigili del fuoco: l'Ufficio provinciale protezione civile e l'Azienda speciale per i servizi antincendi e la protezione civile. Un evidente doppione, malgrado al vertice delle due istituzioni i dirigenti fossero gli stessi. Già a inizio anno si era fatto un passo per uscire da questa situazione, trasferendo una prima parte di competenze dell'Azienda speciale all'Amministrazione provinciale. La Giunta ha dato ora via libera al regolamento che completa questo riassetto organizzativo e passa le competenze residue dall'Azienda speciale all'Ufficio provinciale. "In questo modo si eliminano i doppioni: tutte le richieste di contributo dei singoli corpi dei vigili del fuoco volontari, dei distretti, dell'Unione provinciale e della Scuola provinciale antincendi saranno elaborate dall'Ufficio provinciale per la protezione civile. Si riduce la burocrazia e l'iter amministrativo diventa più snello", spiega l'assessore Schuler.
L'Azienda speciale viene mantenuta ma in futuro fungerà solo da cornice amministrativa per i vigili del fuoco del corpo permanente. Di conseguenza anche il Consiglio di amministrazione sarà ridotto. A seguito di questa riduzione, il CdA dell'Azienda speciale non fungerà più da organo consultivo della Giunta in materia di sviluppo del settore dei vigili del fuoco, ma sarà creato un Comitato provinciale quale organo tecnico-consultivo. Ne faranno parte 2 rappresentanti della Ripartizione provinciale servizi antincendi e protezione civile, 2 rappresentanti dell'Unione provinciale dei vigili del fuoco volontari e un rappresentante dei Comuni. Questo dell'Azienda speciale è un riassetto organizzativo transitorio in vista del riordino dell'intero settore della prevenzione dei pericoli naturali e degli interventi nei casi di emergenza. L'obiettivo è quello di arrivare - nel quadro del programma Amministrazione innovativa 2018 - "ad un'unica Ripartizione provinciale con servizi antincendi, protezione civile e opere idrauliche, per sfruttare sinergie e impiegare le risorse in modo ottimale". conclude Schuler.
pf