News 2015
Protezione civile: nella centrale provinciale parte esercitazione antipiena
Con la convocazione nella centrale provinciale di allertamento della Protezione civile a Bolzano e una prima valutazione della situazione è partita l'esercitazione antipiena che vedrà impegnati uomini e mezzi tra le 17 e le 24 di oggi sulle rive di Adige e Isarco.
Il direttore della Protezione civile provinciale Hanspeter Staffler ha invitato nel Centro funzionale provinciale un gruppo di valutazione della situazione relativa alle precipitazioni attese secondo i modelli di simulazione, che hanno previsto in determinate zone precipitazioni pari a 80 mm in 24 ore. Con questa prima riunione ha preso quindi il via l'annuale esercitazione antipiena in programma dal tardo pomeriggio sui fiumi Adige e Isarco.
Nel vertice iniziale il meteorologo di turno Lukas Rastner ha confermato notevoli precipitazioni in Val d'Ultimo, Val Passiria e nella zona sud delle Dolomiti. Il limite delle nevicate, conformemente alle medie di lungo periodo, è attestato sui 3000 m. Roberto Dinale, del servizio idrografico ha monitorato un aumento dell'afflusso di acqua dai fiumi secondari verso l'Adige che, secondo il modello di piena, nel pomeriggio può portare al livello di allerta. Arturo Magno delle opere idrauliche ha rilevato che anche negli affluenti dei principali fiumi sono possibili situazioni di frane o smottamenti localizzati. Il tecnico della protezione civile Andreas Simmerle ha aggiornato sullo stato di allerta idrico ed idrogeologico presente nelle regioni vicine a sud. Anche le Autorità forestali e il Corpo permanente dei Vigili del Fuoco stanno controllando lo sviluppo della situazione. Secondo lo schema della simulazione, è stato proclamato lo stato di allerta e si è quindi deciso di attivare la centrale provinciale di piena. Nel tardo pomeriggio segue l'esercitazione sul campo.
Contemporaneamente gli esperti hanno esaminato anche la situazione meteo reale: per domani nelle zone sud di Stau sono previste precipitazioni di oltre 40 mm, nella notte tra sabato e domenica il limite della neve scenderà dai 2.000 metri a circa 1.300 metri. La Centrale viabilità segnala la possibilità di strade innevate verso il Brennero durante il fine settimana.
pf