Amministrazione | 22.09.2014 | 15:23

Revisione spesa e riforma PA: Provincia e parti sociali sui prossimi passi

I prossimi passi nell'innovazione dell'amministrazione pubblica sono stati discussi oggi (23 settembre) dal presidente della Provincia Arno Kompatscher e dall'assessore competente Waltraud Deeg con le parti sociali. Al centro la nomina del Comitato che dovrà accompagnare la revisione della spesa e creare la base per un utilizzo efficiente delle risorse nel bilancio provinciale.

Adeguare l'amministrazione al cambiamento della società, gestirla in modo più efficace e ottimizzare l'impiego delle risorse: sono gli obiettivi che la Giunta provinciale si è posta con il progetto "Amministrazione innovativa 2018". "Un progetto che affronteremo congiuntamente con i nostri dirigenti e i nostri collaboratori", ha sottolineato l'assessore all'amministrazione Waltraud Deeg, che a Palazzo Widmann ha presentato i punti cardine del progetto alle parti sociali assieme al segretario generale della Giunta Eros Magnago e al nuovo direttore generale Hanspeter Staffler, per il quale l'incontro odierno ha costituito il primo appuntamento di lavoro ufficiale. Gli aspetti centrali del riassetto sono tre: i compiti che la PA vuole assumere e la relativa organizzazione; la maggiore efficienza possibile nell'affrontare tali compiti, "che corrisponde a una semplificazione amministrativa" (Deeg); infine l'esame della spesa pubblica pubblica seguendo i principi dello "zero base budgeting" che presuppone una revisione nella formazione del bilancio provinciale, come annunciato nel programma di coalizione della nuova legislatura.

Con le parti sociali il presidente Kompatscher ha ribadito che "risparmiare non è l'obiettivo, è la conseguenza. L'obiettivo è quello di essere più efficienti, di migliorare ancora l'amministrazione per garantire servizi adeguati anche in futuro, di saper affrontate le nuove sfide legate al cambiamento demografico e alle nuove esigenze della società." Per raggiungere questo obiettivo è stata prevista con la Finanziaria 2014 l'istituzione di un organo collegiale che dovrà dirigere, coordinare e affiancare i controlli della spesa delle unità amministrative e creare la base per un utilizzo efficiente delle risorse. Il Comitato di revisione della spesa pubblica è composto da cinque membri e resta in carica 5 anni.

L'amministrazione sarà rappresentata da tre esperti nominati dal Consiglio provinciale, due nomi invece saranno scelti dal Presidente della Provincia su proposta delle parti sociali: uno scelto in una rosa di tre candidature presentate dalle organizzazioni sindacali, l'altro da una terna proposta dalle organizzazioni dei datori di lavoro. "Dopo le informazioni fornite alle parti sociali, queste hanno ora 60 giorni di tempo per presentare le proposte di nominativo in base a un chiaro profilo di competenza ed esperienza", ha concluso Deeg. In tal modo il Comitato di revisione della spesa pubblica potrà avviare il suo lavoro con il nuovo anno.

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Le parti sociali all'incontro con il presidente Kompatscher e l'assessore Deeg a Palazzo Widmann (Foto: USP/ohn)

Su revisione della spesa e riforma PA il vertice con le parti sociali (Foto: USP/ohn)

Kompatscher, Deeg e le parti sociali oggi a Palazzo Widmann (Foto: USP/ohn)