News 2015
Osservatorio provinciale sulle immigrazioni della Provincia Autonoma di Bolzano
L'Osservatorio provinciale sulle immigrazioni della Provincia Autonoma di Bolzano diventerà un punto di riferimento importante a livello territoriale per quanto riguarda la definizione e l'attuazione delle politiche d'integrazione e per coordinare il lavoro delle varie Ripartizioni provinciali, ma anche degli enti esterni in materia di immigrazione. Questa nuova struttura che sarà finanziata dalla Provincia Autonoma e dal Fondo Sociale Europeo è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa dall'assessora al lavoro, scuola e formazione professionale, Luisa Gnecchi, e dalla Coordinatrice del Fondo Sociale Europeo, dott. Barbara Repetto.
Compito principale dell’Osservatorio sarà la ricognizione approfondita delle modalità di inserimento culturale, sociale ed economico delle principali popolazioni immigrate stabilitesi nel territorio altoatesino, la creazione ed il mantenimento di flussi informativi che raccolgano ed elaborino i dati provenienti dalla rete dei servizi sociali, sanitari, educativi e del lavoro e che attinga ad una pluralità di sensori e fonti locali e nazionali che permettano di ricostruire le diverse dimensioni del fenomeno, le sue tendenze evolutive, le potenzialità e le criticità che la presenza straniera esprime nel contesto locale; nonché di monitorare le discriminazioni, informare sul fenomeno, sostenere le vittime e promuovere la parità di trattamento.L’Osservatorio affiancherà all’analisi dei dati raccolti a livello locale un costante monitoraggio dei dati forniti dai Ministeri (Interno, Lavoro, Sanità, Istruzione, Esteri ecc.), dall’ISTAT, dall’INPS, dal Servizio Sanitario Nazionale, nonché da fonti europee come l’Eurostat, l’OCSE, il Consiglio d’Europa, l’EUMC. L’Osservatorio opererà, di concerto con le diverse articolazioni della Provincia, i Comuni, le associazioni del Terzo settore e del Volontariato locale, i sindacati e le rappresentanze dei datori di lavoro, le autorità di pubblica sicurezza ecc., per la raccolta dei dati, la messa a punto di iniziative di contrasto della discriminazione, l’identificazione del fabbisogno locale di manodopera straniera e per il sostegno all’inserimento socio-lavorativo e culturale degli immigrati. Inoltre, l’Osservatorio intende promuovere uno scambio costante di esperienze, analisi ed idee fra i vari attori del territorio della Provincia, al fine di pervenire a proposte ed azioni concrete per affrontare i problemi che afferiscono al rapporto tra i cittadini immigrati e l’intera realtà locale.
Da ultimo, ma non meno importante, l’Osservatorio contatterà ed analizzerà altre significative e qualificate esperienze simili attive in contesti locali italiani o di paesi dell’Unione europea, al fine di mutuarne eventualmente le “buone prassi” e di creare un network che mantenga questo Osservatorio sempre aggiornato circa i cambiamenti e gli sviluppi in atto in Italia e nelle società europee su queste cruciali tematiche.
Il Comitato scientifico dell’Osservatorio è composto da Udo Enwereuzor, esperto di formazione e di educazione interculturale, responsabile Area Servizi e Pari Opportunità del COSPE e coordinatore del National Focal Point dell’EUMC (L’Osservatorio di Vienna) per l’Italia, Luigi Mauri, direttore di “Synergia”, sociologo esperto di sistemi informativi sociali, membro del Comitato scientifico dell’Osservatorio per l’integrazione e la multietnicità della Regione Lombardia, Pietro Pinto, Presidente di O.A.S.I. (Osservatori Associati Sulle Immigrazioni) e ricercatore di “Gandalf Srl” e Salvatore Saltarelli, esperto di formazione e di educazione interculturale, responsabile progetto Osservatorio per la Formazione Professionale Italiana della Provincia Autonoma di Bolzano.
FG