Sanità / Sociale | 21.02.2003 | 12:41

Assicurazione per non autosufficienti e formazione dei medici discusse a Roma dall'assessore Saurer

I temi dell'assunzione del personale sanitario, dell'assicurazione per non autosufficienti e della formazione dei medici sono stati discussi a Roma dall'assessore provinciale Otto Saurer nel corso di una "due giorni" di incontri con funzionari del Ministero della Salute e del Lavoro.

L’Assessore al Personale, sanità e servizio sociale Otto Saurer, accompagnato dal direttore della Ripartizione Servizio sociale, Karl Tragust, è rientrato dalla trasferta romana dopo gli incontri con i funzionari dei Ministeri del Lavoro e della Salute.

Nella proficua "due giorni" a Roma l'assessore Saurer ha discusso con i dirigenti del ministero del Lavoro i temi dell’assicurazione per non autosufficienti e dei fondi integrativi e l'eventualità della creazione di un istituto autonomo al quale trasferire anche competenze dell’INPS e dell’INAIL. Saurer ha inoltre approfondito le possibilità di reclutamento di personale sanitario proveniente dall’area comunitaria ed extracomunitaria, soprattutto per quanto riguarda l’impiego di personale polacco, ceco ed ungherese. Il problema affrontato è stato quello del bilinguismo e del relativo attestato di conoscenza, che distingue la provincia di Bolzano dalle altre regioni italiane. Tale personale, è stato detto, potrebbe essere assunto attraverso pre-contratti.

A seguire l’assessore Saurer si è incontrato con i dirigenti del Ministero della Salute, affrontando le questioni della formazione specifica dei medici. La Provincia di Bolzano ha introdotto, con la legge provinciale sulla formazione del personale sanitario, la possibilità di assumere, attraverso un contratto di formazione lavoro, i medici che effettuano la formazione specialistica. Tale istituto non è però previsto a livello nazionale poiché al momento non sussiste disponibilità di mezzi finanziari. Pertanto la Provincia di Bolzano deve far fronte alle spese della formazione nel periodo transitorio tramite mezzi propri. Con i dirigenti del Ministero è stato poi discusso il tema della mobilità sanitaria: Otto Saurer si è detto contrario alla prospettiva di adozione della tariffa unica ed ha chiesto una tariffa differenziata per Regioni, sottolineando la Provincia di Bolzano sostiene maggiori spese per energia, bilinguismo ed offre anche un’assistenza più qualificata.

pf