News 2015
Incontro di Durnwalder con i vertici della Società Ferrovie dello Stato Spa.
Numerosi ed importanti i temi all'ordine del giorno. Soddisfazione del presidente Durnwalder per la disponibilità espressa dalle Ferrovie dello Stato.
Il tunnel del Brennero ed i relativi uffici di progettazione, i rapporti con la popolazione residente lungo la linea del Brennero, la mappatura delle barriere antirumore ed un censimento delle aree e degli alloggi di proprietà delle ferrovie non utilizzati, questi i temi all’ordine del giorno dell’incontro di questa mattina tra il presidente Durnwalder ed i vertici della società Ferrovie dello Stato Spa.All’incontro erano presenti, in rappresentanza delle Ferrovie, l’ingegner Mauro Moretti, amministratore delegato, l’ingegner Umberto Bonasso dell’Italferr, il dr. Casale del settore investimenti, l’ingegner Antonio Ciaravolo del settore amministrativo della Rete Ferroviaria Italiana (RFI).
Il presidente della Giunta provinciale al termine del colloquio ha espresso particolare soddisfazione per lo sforzo posto in essere dalle Ferrovie per venire incontro alle richieste avanzate dalla Provincia autonoma di Bolzano su tutti i temi al centro del colloquio, dal tunnel del Brennero alla realizzazione, in tempi rapidi, di efficaci barriere antirumore lungo la linea.
Per quanto riguarda il tunnel di base del Brennero si è deciso che l’EWIV-GEIE (Gruppo Europeo di Interesse Economico) di Innsbruck si occuperà della realizzazione della valutazione di impatto ambientale relativa all’opera ed in seguito verrà creata una società con la partecipazione delle società ferroviarie ed altri enti interessati. Entro Pasqua verrà creata una seconda sede dell’EWIV a Bolzano che avrà lo scopo di fornire tutte le informazioni sulla parte meridionale del tunnel di base del Brennero, soprattutto per quanto riguarda l’impatto ambientale dell’opera. Lo scopo è essenzialmente quello di tenere i contatti con la popolazione interessata e con gli amministratori locali che necessitano di informazioni dettagliate sull’opera che sta per essere avviata. A Bolzano verrà creato contemporaneamente anche un ufficio di progettazione per la parte sud del tunnel del Brennero che avrà anche il compito, analogamente all’ufficio EWIV, di mantenere i contatti con la realtà locale.
Nel corso dell’incontro si è deciso inoltre di assicurare un’attenzione particolare alle aziende altoatesine nella realizzazione degli studi di impatto ambientale e geologici per avere maggiore aderenza alla realtà locale. In questo modo sarà possibile tener conto delle condizioni ambientali ed umane che caratterizzano le vallate altoatesine coinvolte nella realizzazione di questa opera di grandi dimensioni. Il presidente Durnwalder attribuisce grande importanza a questo aspetto in quanto ditte provenienti da altre regioni, a suo avviso, non sarebbero in grado di valutare appieno l’impatto che la realizzazione di questa opera potrà avere sulla realtà locale. In questo modo sarà possibile realizzare un collegamento costante tra i tecnici e gli amministratori locali e quindi la popolazione.
Per quanto riguarda il tracciato dell’opera nel corso dell’incontro odierno si è deciso che verranno prese in considerazione dai tecnici tutte le proposte sinora avanzate, soprattutto per quanto riguarda la Bassa Atesina, per verificare la possibilità di realizzare il tracciato in galleria o, laddove possibile, sotterraneo. Tutto ciò dovrà essere inoltre discusso e sottoposto all’attenzione della popolazione. Sono state prese in considerazione quindi le possibilità di migliorare l’attuale linea ferroviaria, soprattutto per quanto riguarda la riduzione dell’inquinamento acustico con la realizzazione di opportune barriere antirumore.
A tale riguardo i responsabili delle ferrovie hanno promesso di presentare quanto prima un piano, già elaborato in linea di massima nel corso del 2002, che prevede la creazione di barriere antirumore nei cosiddetti “punti sensibili”. Il piano verrà sottoposto prossimamente all’attenzione dei competenti uffici provinciali ed in collaborazione con la Provincia si provvederà quindi alla costruzione delle barriere antirumore laddove è più elevata la presenza di inquinamento acustico.
Si è parlato quindi della nomina di un nuovo direttore provinciale per le ferrovie in considerazione del fatto che il Dr. Fischnaller è sempre più impegnato a livello nazionale. L’ingegner Moretti ha assicurato che entro breve verrà designata una persona adatta a ricoprire questo delicato incarico, anche sulla base di una serie di proposte avanzate dalla Provincia.
Infine si è parlato in maniera approfondita dell’utilizzo di locali e di aree di proprietà delle Ferrovie che attualmente sarebbero in stato di abbandono o, quanto meno, scarsamente utilizzati. La Provincia ha verificato che in vari Comuni e Comprensori vi sono numerosi locali ed aree di stazione che non vengono utilizzati appieno. L’ingegner Moretti ha autorizzato il presidente a comunicare ai Comuni la disponibilità da parte delle Ferrovie dello Stato di creare una società con la Provincia per un migliore utilizzo delle aree. Le Ferrovie sarebbero anche disposte, eventualmente, a cedere ai Comuni o alla Provincia determinati locali o aree. A tale scopo verrà effettuato un rilevamento dettagliato al quale collaboreranno anche i Comuni. La mappatura che risulterà al termine di questo lavoro verrà sottoposta all’attenzione dell’ingegner Moretti affinché venga garantito un migliore utilizzo delle aree in oggetto sia da parte di privati che di enti pubblici.
FG