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Lavori pubblici: riforme discusse con gli addetti del settore costruzioni

Le riforme nel settore delle costruzioni, un punto centrale nell'agenda della Giunta provinciale, sono state discusse dagli assessori competenti con i rappresentanti di architetti, ingegneri, associazioni e imprenditori del settore. La Giunta ha nel mirino un'ampia revisione di tre ambiti: l'urbanistica, l'edilizia abitativa e gli appalti.

Discussione sul futuro dei lavori pubblici: il presidente Kompatscher, gli assessori Theiner, Mussner e Tommasini con i rappresentanti del settore costruzioni (Foto: USP/mb)

Il comparto delle costruzioni in Alto Adige, nelle sue diverse articolazioni, ha elaborato un pacchetto di proposte per lo sviluppo futuro del settore. Questo piano è stato illustrato a Bolzano nell'incontro con il presidente della Provincia Arno Kompatscher e gli assessori Christian Tommasini, Richard Theiner e Florian Mussner coinvolti nei lavori pubblici in base alle rispettive competenze in Giunta. Il colloquio è ruotato attorno ai tre grandi progetti di riforma della Giunta.

Il primo riguarda il nuovo testo della legge sugli appalti, "un ambito nei quali siamo precursori in Europa, in quanto la nostra legge sarà la prima ad attuare le nuove direttive UE", ha sottolineato il presidente Kompatscher. In particolare permetterà di tenere in considerazione, per l'aggiudicazione dell'appalto, di criteri come il ciclo di vita di un prodotto o il cosiddetto km zero. "Parametri di cui potranno beneficiare le aziende locali", ha aggiunto il Presidente. Il ddl sarà approfondito anche con l'UE, che ha mostrato grande attenzione verso questa novità.

La riforma numero due prende in esame l'edilizia abitativa, "ed è necessaria per stare al passo con i mutamenti della società: maggiore flessibilità, popolazione sempre più anziana, famiglie monogenitoriali e singles", ha spiegato il competente assessore Tommasini. Con l'introduzione del risparmio edilizio, il cosiddetto Bausparen, viene inoltre creato un nuovo pilastro del sostegno alla casa. che influirà su tutto il sistema.

L'assessore Theiner ha sintetizzato infine l'intero iter previsto per la riforma dell'urbanistica, che non significa riscrivere parti dell'attuale legge. "Intendiamo progettare una legge tutta nuova e nella fase preparatoria raccoglieremo anche le proposte degli addetti ai lavori riguardo a obiettivi e priorità del nuovo testo", ha detto Theiner. Preminente dovrà essere la pianificazione del territorio e non l'esigenza di regolare casi singoli.

 

pf


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