News 2015
L’assessora Stocker ha incontrato le rappresentanze sindacali dei medici ospedalieri
Primo incontro dell’assessora provinciale alla sanità ed alle politiche sociali, Martha Stocker, con i rappresentanti sindacali dei medici ospedalieri, Claudio Volanti e Paolo Bernardi per il sindacato Anaao ed Ivano Simioni e Roland Lantschner per il BSK-VSK.
Primo incontro dell'assessora provinciale alla sanità ed alle politiche sociali, Martha Stocker, con i rappresentanti sindacali dei medici ospedalieri, Claudio Volanti e Paolo Bernardi per il sindacato Anaao ed Ivano Simioni e Roland Lantschner per il BSK-VSK.
Nel corso dell'incontro i rappresentanti sindacali dei medici ospedalieri hanno sottoposto all'attenzione dell'assessora Martha Stocker una serie di problematiche particolarmente sentite ed urgenti che richiedono attenzione. In particolare si è parlato dell'inserimento lavorativo dei giovani medici e della loro formazione professionale che deve essere impostata, secondo i sindacati, sulla base del modello sviluppato nel Nord Europa.
Per quanto riguarda nello specifico le giovani dottoresse in formazione andrebbero introdotte delle regolamentazioni che consentano il tempo parziale e misure di armonizzazione tra famiglia e lavoro. In generale ai medici specializzati in formazione dovrebbe essere consentito di svolgere alcuni servizi allo scopo di rimpinguare il loro stipendio provinciale.
Le normative statali non consentono questa opportunità, hanno aggiunto i rappresentanti sindacali, ma sarebbe auspicabile che nell'ambito dell'Autonomia provinciale si possa trovare la possibilità di trovare una soluzione allo scopo di evitare che questi medici in formazione decidano di rivolgersi all'estero o in altre realtà regionali.
Infine è stato toccato il tema della riforma clinica in merito al quale entrambe le delegazioni hanno espresso la loro disponibilità a dare un contributo costruttivo per realizzare le riforme strutturali di cui necessita la sanità altoatesina.
Secondo i rappresentanti dei medici ospedalieri la riduzione degli straordinari e della burocrazia non sarebbero sufficienti a realizzare le necessarie riduzioni del bilancio della sanità provinciale, sarebbero invece necessarie delle riforme ponderate e sostenute da un ampio consenso.
Sia l'assessora Stocker che i rappresentanti sindacali hanno quindi convenuto sull'opportunità di creare dei piccoli ed efficienti gruppi di lavoro specialistici, per affrontare concretamente le problematiche punto dopo punto e giungere quindi alla necessaria soluzione.
"Vedo nelle rappresentanze sindacali dei medici ospedalieri un notevole potenziale per una collaborazione costruttiva ed attribuisco un particolare valore alla realizzazione di una riforma che cresca dalla base verso il vertice, sostenuta dall'effettiva conoscenza dei problemi" ha dichiarato l'assessora Stocker al termine del colloquio.
FG