Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Programmi operativi quadriennali delle cooperative frutticole VIP e Vog ritenuti adeguati da assessorato all'agricoltura

I nuovi programmi operativi quadriennali 2014-2017 presentati dalle organizzazioni di produttori frutticoli VIP e VOG di Terlano con un budget di circa 200 milioni di Euro, sono rispondenti agli obiettivi UE e rispecchiano le esigenze del comparto economico altoatesino. Pertanto hanno ottenuto il parere positivo dell'assessore provinciale all'agricoltura, Luis Durnwalder.

In base al regolamento del mercato UE 2014-2017 le organizzazioni di produttori consorziati possono chiedere alla Ripartizione agricoltura finanziamenti attraverso programmi operativi. Questi programmi operativi, come ricorda Durnwlader, costituiscono il più importante canale di sostegno, canale attraverso il quale finora si sono potuti ottenere ottimi riscontri.
I nuovi programmi operativi delle organizzazioni di produttori frutticoli VIP e VOG di Terlano sono rispondenti agli obiettivi UE e rispecchiano le esigenze del comparto economico altoatesino; pertanto, così Durnwlader, hanno ottenuto il parere positivo. Con un budget di circa 200 milioni di Euro, tali programmi puntano ad un rafforzamento della posizione delle organizzazioni di produttori nel mercato internazionale e a garantire un introito certo dei produttori consorziati.
Tra i punti principali vi è il miglioramento della qualità dei processi e dei prodotti e l'ottimizzazione dei costi di produzione. Inoltre, nell'ambito consorziale si punta al rinnovo delle apparecchiature impiegate nel raccolto, nel deposito, nella cernita, nell'imballo e nella spedizione.
Per quanto riguarda i rapporti fra organizzazioni di produttori sono indicate una serie di misure volte all'accorpamento dell'offerta e dello smercio da un lato, e alla partecipazione e progetti congiunti per il rinnovamento delle varietà e per la ricerca nel campo della lotta alle malattie delle piante. 
Altre misure sono indirizzate a prevenire situazioni di crisi e a sostenere la pubblicizzazione delle mele in territorio nazionale e all'estero.
Circa il 10 per cento del budget del programma complessivo è riferito a metodi produttivi ecocompatibili ed in prima battuta alla produzione integrata, nonché alla limitazione nell'uso di insetticidi grazie a metodologie sostenibili.

SA


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