News 2015
Dai sentieri alpini all'energia: i progetti avviati col programma Obiettivo 2
Con il saluto del presidente della Provincia Luis Durnwalder, che ha sottolineato l'importanza di questo strumento per lo sviluppo delle zone rurali svantaggiate, il Comitato di sorveglianza del Programma Obiettivo 2 per la Provincia autonoma di Bolzano si è riunito a Palazzo Widmann e ha fatto il punto sullo stato di attuazione del Programma 2000-2006.
Il Comitato di sorveglianza è chiamato ad assicurarsi dell’efficienza e della qualità dell’attuazione delle misure a favore dei Comuni rurali considerati in stato di declino e che necessitano pertanto di sostegno allo sviluppo. L’organismo di controllo ha monitorato lo stato di realizzazione delle varie misure di incentivazione, per le quali sono stati assegnati alla Provincia autonoma di Bolzano fondi per circa 50 milioni €, provenienti dall’Ue (50%), dallo Stato (35%) e dalla stessa Provincia (15%).I settori di intervento riguardano la valorizzazione del patrimonio naturale, ambientale e storico-culturale, lo sviluppo sostenibile degli insediamenti, il sostegno alla diversificazione dei sistemi produttivi locali. Tra i progetti attuati si segnala "Natura 2000", indirizzato alla salvaguardia di specie animali e vegetali su tutto il territorio comunitario e per il quale l'Alto Adige ha individuato 41 zone da tutelare. Pronti anche i Centri visita a Martello e Trafoi nel parco dello Stelvio, mentre due sentieri didattici in alta montagna verranno realizzati in primavera. Significativo risulta anche il progetto pilota presso il Lago Rodella concernente l’utilizzo di un nuovo sistema di ricavo di energia grazie alle celle di combustibile idrogeno. Oltre a quella dei rifugi rientra nel Programma Obiettivo 2 anche la digitalizzazione dei sentieri dell’Alto Adige, iniziata con la val d’Ultimo, allo scopo di creare una mappa provinciale dei sentieri alpini.
Il Comitato ha analizzato anche lo stato di realizzazione della misura riguardante la manutenzione straordinaria della rete viaria: è partita alla fine del 2001 e ha già visto impegnati 4,3 milioni € per 38 progetti, mentre la fase di phasing out del 2002 vanta 29 progetti approvati per 3,9 milioni €. Il sostegno dello sviluppo produttivo-economico fa registrare la volontà di avviare progetti per incubatori di imprese in val d’Ultimo. A livello di promozione turistica integrale del territorio sono stati già assunti impegni per 537mila € e la misura – come ha verificato il Comitato di sorveglianza – è stata accolta benissimo dalle 17 associazioni turistiche coinvolte. Il progetto del sito internet www.altoadige.info funzionante nelle zone periferiche ha dato una spinta significativa al coinvolgimento turistico delle aree svantaggiate.
La situazione complessiva dello stato di attuazione del Programma Obiettivo 2 in Alto Adige è stata definita soddisfacente, sia sul piano del coordinamento che dell’utilizzo dei fondi da parte di enti e soggetti interessati. Si sottolinea tuttavia la necessità di rafforzare l’informazione della popolazione sulle prospettive del Programma come pure la visibilità della partnership (Ue, Stato, Provincia autonoma) sui luoghi di realizzazione dei progetti. A fine settembre verrà presentata una nuova relazione con i dati aggiornati del monitoraggio.
pf