News 2015
Presentato il progetto speciale dell'Ufficio Fondo Sociale Europeo "Nuova Giustizia"
Si è svolta questa mattina (17 dicembre) presso la Sezione di Bolzano della Corte d’Appello la conferenza stampa per la presentazione del progetto transnazionale di riorganizzazione dei processi lavorativi della Corte d’appello di Trento – Sezione distaccata di Bolzano e dei servizi dalla stessa coordinati.
È stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa il "Progetto Speciale Nuova Giustizia"- Servizio di Sviluppo e Miglioramento dei Processi Lavorativi della Corte d'Appello di Trento - Sezione Distaccata di Bolzano e dei Servizi dalla stessa coordinati (UNEP) alla presenza di Judith Notdurfter, direttrice dell'Ufficio FSE, per la Corte d'Appello - Sezione di Bolzano, del presidente di sezione preposto Renzo Paolo Pacher, del presidente di sezione Johann Pichler e dei progettisti della LUISS - Guido Carli.
Il progetto, che nasce da un bando indetto dalla Provincia autonoma di Bolzano - Ufficio FSE, a cui hanno partecipato prestigiose aziende nazionali esperte di organizzazione e innovazione tecnologica, rientra nell'iniziativa "Diffusione di best practices presso gli Uffici giudiziari italiani" che è frutto di un accordo tra il Ministero della Giustizia, il Dipartimento per la Funzione Pubblica, il Ministero del Lavoro, le Regioni italiane, le Province autonome di Bolzano e Trento che hanno sottoscritto un Protocollo d'intesa per favorire la diffusione sul territorio nazionale della positiva esperienza di innovazione organizzativa e di miglioramento della qualità dei servizi realizzata dalla Procura di Bolzano.
L'adesione della Corte d'Appello di Trento - Sezione Distaccata di Bolzano conferma la volontà di impegno in un processo di miglioramento continuo finalizzato alla semplificazione e alla trasparenza dei processi organizzativi interni, miglior uso delle tecnologie e ampliamento delle modalità di comunicazione con il cittadino e con gli operatori della Giustizia.
Nel corso della conferenza stampa sono state illustrate le attività in corso, i principali risultati intermedi e le iniziative intraprese, soprattutto quelle che vanno nella direzione di migliorare il "modo di comunicare" e l'interazione con il cittadino e tutti gli attori del mondo Giustizia; questo attraverso un'azione di trasparenza ed efficacia informativa veicolata dal:
- Nuovo Sito Web, ormai operativo, che rappresenta una innovativa modalità di accesso alle informazioni e servizi della Corte
- Bilancio di Responsabilità Sociale, strumento di cui la Corte ha voluto dotarsi per un'esigenza di rendicontazione sociale, trasparenza e legittimazione nella società;
- La Carta dei Servizi che pone al centro l'utente e le sue esigenze nel primo contatto ed interazione con gli uffici
A queste iniziative si somma l'operato di altri Gruppi di Lavoro che saranno impegnati fino a giugno 2014 nelle varie attività di ottimizzazione organizzativa e tecnologica per il miglioramento del servizio Giustizia.
Per queste sue attività, la Corte si avvale del contributo qualificato del Raggruppamento Temporaneo d'Imprese aggiudicatario della dell'appalto formato da LUISS Business School (società mandataria), specializzata in gestione e organizzazione delle Imprese e formazione, Intersistemi S.p.A. società di servizi di informatica con pluriennale esperienza nel settore "giustizia" e SCS Azioninnova S.p.A. società di consulenza che opera nel campo dei servizi alle imprese e dei sistemi di gestione aziendale
FG
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Da sin.: il presidente della Sezione civile della Corte d'Appello, Johann Pichler, il presidente della Corte d'Appello Renzo Paolo Pacher, la direttrice dell'Ufficio Fondo Sociale Europeo, Judith Notdurfter Foto: USP/Pertl
Da sin.: il dirigente della Corte d'Appello, Kurt Pichler, il presidente della Sezione civile della Corte d'Appello, Johann Pichler, il presidente della Corte d'Appello Renzo Paolo Pacher, la direttrice dell'Ufficio Fondo Sociale Europeo, Judith Notdurfter Foto: USP/Pertl