News 2015
Contributo al canone d'affitto e DURP: Theiner e le parti sociali fanno un bilancio
Un anno di nuovo contributo al canone d'affitto, due anni di Dichiarazione unificata di reddito e patrimonio (DURP): l'assessore provinciale Richard Theiner ha fatto un bilancio delle due misure oggi (11 dicembre) nell'incontro con le parti sociali.
404.827 dichiarazioni sono state rese dai cittadini negli ultimi due anni dopo l'introduzione del DURP, la maggiorparte collegate all'erogazione dell'assegno al nucleo familiare e di prestazioni sociali. "Complessivamente il bilancio è positivo, soprattutto perchè del sostegno hanno beneficiato i cittadini che ne avevano assoluto bisogno", ha sottolineato l'assessore provinciale Theiner tracciando un bilancio nell'incontro con i sindacati e i rappresentanti delle categorie economiche e del sociale. La DURP, quindi, va estesa a tutte le prestazioni.
Theiner ha ricordato che l'accorpamento in un'unica prestazione del contributo al canone di locazione e del sussidio casa nel gennaio 2013 ha comportato alcune criticità. Dall'introduzione del sussidio casa nel 1989 i contributi pubblici annuali avevano raggiunto ultimamente i 44,1 milioni di euro, "con effetti negativi sui prezzi degli affitti", ha detto Theiner. Alla luce di questa situazione e considerando la finanziabilità degli interventi, a inizio 2013 è stato deciso di unificare sussidio casa e contributo al canone di locazione, fermo restando che fino al 2016 per il sussidio casa è in vigore una disposizione transitoria. "A beneficiare del contributo sul costo dell'affitto devono essere soprattutto le persone in difficoltà con il reddito, ma la normativa deve essere sostenibile per la collettività", ha aggiunto l'assessore.
Il bilancio dei primi 12 mesi di accorpamento è positivo: i cittadini sono stati informati in maniera molto più rapida sulle modalità di assegnazione del contributo al canone di locazione. Ma i numeri dimostrano anche che non ci sono problemi per le famiglie più grandi, quelle monogenitoriali e per singles con reddito medio che occupano da soli un alloggio e che con il nuovo sistema usufruiscono di un contributo inferiore. Questo considerato, in futuro si vuole intervenire con l'insediamento di un gruppo di esperti - composto da rappresentanti dell'Assessorato alle politiche sociali e delle parti sociali - incaricato di elaborare proposte migliorative da sottoporre alla Giunta provinciale. Nell'incontro le parti sociali hanno chiesto di migliorare anche l'attività di informazione nei distretti sociali e riguardo alla valutazione del patrimonio finanziario e immobiliare disponibile.
pf