News 2015
Si a ampliamento delle "Marcelline" e sitemazione "Casa Blu" a Bolzano e a nuovo depuratore a Salorno
Il Comitato tecnico provinciale nella seduta di ieri pomeriggio, 9 dicembre, ha approvato una serie di progetti fra i quali quelli relativi all'ampliamento dell'edificio dell'Istituto "Marcelline" ed alla sitemazione della "Casa Blu" a Bolzano ed alla costruzione di un nuovo depuratore a Salorno.
Il complesso scolastico dell'Istituto "Marcelline" in via delle Marcelline a Bolzano potrà essere sistemato ed ampliato nell'ambito di un intervento di riqualificazione immobiliare. È prevista la costruzione di due nuovi corpi edilizi in direzione di viale Principe Eugenio in cui saranno alloggiati la scuola per l'infanzia e al scuole elementare. Il Comitato tecnico provinciale ha espresso parere favorevole in merito al progetto preliminare e ritenuto adeguati i costi preventivati in oltre 19 milioni di Euro. Il Comitato ha auspicato una sistemazione di maggiore qualità delle aree libere.
Il parere dell'organismo consultivo costituisce il presupposto per il finanziamento dell'opera scolastica da parte della Provincia.
La cosiddetta "Casa Blu" in via Conciapelli 69 a Bolzano, di prorietà provinciale e sotto tutela dei Beni culturali, dove è alloggiata la Ripartizione Europa della Provincia, sarà sottoposta a interventi di risanamento e sistemazione con una ridistribuzione degli spazi. In particolare sarà migliorata l'area dell'ingresso e realizzate due sale riunioni.
Il relativo progetto, già accolto da parte dei Beni culturali, ha ottenuto anche il parere favorevole del Comitato tecnico provinciale. I costi per la sistemazione ammontano a 3,5 milioni di Euro.
L'Eco Center SpA progetta la costruzione di un nuovo impianto depuratore a Salorno a cica 220 metri di distanza dall'impianto di depurazione delle acque esistente nei pressi della pompa dell'Adige. Il Comitato tecnico provinciale si è detto favorevole al progetto che comporta una spesa di 4,4 milioni di Euro pur auspicando una migliore soluzione realizzativa per il corpo edilizio dell'impianto.
Nuove tecniche per pavimentazioni bituminose e per i sottofondi stradali, sviluppate dall'Ufficio geologia e prove materiali e testate dal Servizio strade, potranno essere prescritte come vincolanti dalla Provincia in sede di incarichi. Il Comitato tecnico ha espresso parere favorevole al riguardo ed ora spetterà alal Giunta provinciale l'approvazione defintiva e l'applicazione.
Nella bozza di documento accolta è previsto l'impiego di materiali di riciclaggio, o la realizzazione di pavimentazioni di colore più chiaro in galleria con l'obiettivo della tutela ambientale e del risparmio energetico abbinati alla sicurezza stradale.
Sono stati accolti anche i progetti per un nuovo edificio per le scuole per l'infanzia a Sluderno nel comune di Silandro (4,2 milioni di Euro) ed a Rasa nel comune di Naz-Sciaves (5,8 milioni di Euro).
SA