News 2015
INVITO Inaugurazione mostra sui reperti mesolitici del Dos del la Forca a Salorno il 7 dicembre
Sabato 7 dicembre 2013, alle ore 10.00, nella Residenza Hausmann-Locher a Salorno sarà inaugurata la mostra temporanea "Vivere vicino all'acqua 10.000 anni fa" dedicata agli importanti ritrovamenti archeologici del sito mesolitico del Dos de la Forca, vicino a Salorno. Alle ore 20, nella scuola elementare del paese il team di ricerca presenterà gli ultimi risultati delle analisi dei reperti
S'intitola "Vivere vicino all'acqua 10.000 anni fa" la mostra temporanea incentrata sui ritrovamenti archeologici del sito mesolitico del Dos de la Forca di Salorno, che verrà inaugurata
sabato 7 dicembre 2013,
alle ore 10,
nella Residenza Hausmann-Locher, Salorno.
Nelle intenzioni dei curatori, la mostra, che rimarrà aperta fino al 22 dicembre 2013 (ingresso libero) è intesa per mostrare lo stile di vita, le attività, l'alimentazione e gli spostamenti dell'uomo durante il Mesolitico. È stata allestita dall'archeologa Ursula Wierer e dalla mediatrice culturale Margit Tumler in collaborazione con un team di ricercatori dell'Università di Siena, il Museo Archeologico dell'Alto Adige, il Comune e la scuola media di Salorno, i cui alunni si sono calati nel ruolo di archeologi.
Il sito Dos de la Forca costituisce un'importante testimonianza sulla vita dell'uomo nel Mesolitico (molto prima di Ötzi, l'Uomo venuto dal ghiaccio), del quale altrimenti sono rimaste limitate tracce. Gli scavi lì effettuati, infatti, hanno portato alla luce un accampamento utilizzato per oltre un millennio, evidenziando che già 10.000 anni fa, nella Bassa Atesina, venivano praticate la caccia e la pesca. Grazie ai sedimenti calcarei che coprivano il sito, si sono conservati in maniera ottimale non solo gli attrezzi in selce, ma anche le ossa di animali, la cui grande varietà garantiva buone condizioni di vita alla popolazione del tempo.
Da simili "rifiuti" dell'età della pietra è possibile oggi desumere il tipo di alimentazione degli uomini di quel periodo, l'utilizzo che questi facevano degli animali (alimentazione, pellicce o altri materiali), le tecniche di lavorazione della selce e risalire addirittura alle stagioni in cui questo luogo veniva sfruttato. L'identificazione delle aree di provenienza della selce utilizzata permette di ricostruire i vari spostamenti umani.
Orari: dal 7 al 22 dicembre 2013, ogni venerdì dalle ore 10.00 alle 12.00, sabato dalle ore 15.15 alle 22.00 e domenica dalle ore 9.00 alle 20.00. Ingresso libero.
Ha sostenuto il progetto la Ripartizione Diritto allo studio, università e ricerca scientifica della Provincia Autonoma di Bolzano - Alto Adige.
L'Ufficio Beni archeologici della Provincia di Bolzano ha collaborato come partner.
Lo stesso sabato 7 dicembre, alle ore 20, presso la scuola elementare di Salorno (piazza Municipio 17) il gruppo di ricerca presenterà i nuovi risultati emersi dalle analisi sul sito mesolitico del Dos de la Forca.
I colleghi dei media sono invitati a seguire gli appuntamenti e a riferirne.
SA