Costruzioni | 14.01.2003 | 18:12

Nuove scoperte sulla storia edilizia di Castel Tirolo

A Merano presso il Pavillon des Fleurs è avvenuta la presentazione del secondo quaderno dedicato della collana "Studi di storia edilizia a Castel Tirolo" che illustra le nuove scoperte effettuate alla luce delle indagini svolte dall'Istituto di mineralogia e petrografia di Innsbruck.

Accanto alle ricerche archeologiche la storia dell'edificazione di Castel Tirolo viene studiata anche per mezzo di indagini geologiche e mineralogiche sui materiali utilizzati. Tali indagini sono state eseguite dall'Isituto di mineralogia e petrologia dell'Università di Innsbruck e hanno evidenziato come le pietre utilizzate per la costruzione del castello derivino da franamenti naturali del sottosuolo dove nell'ultima grande glaciazione delle Alpi (fra 30.000 e 10.000 anni orsono) si depositarono grandi quantità di sabbia e ghiaia. Solamente nel periodo edificiale attorno al 1138 sembra venne appositamente utilizzata una cava in questo ambito.
Nel corso dei rilevamenti si è posta particolare attenzione ai portali in marmo del castello, che rivestono una rilevanza dal punto di vista della storia dell'arte ben oltre i confini provinciali. I mineralogi hanno potuto constatare che i blocchi di marmo impiegati provengono dalla zona di Vipiteno-Racines-Val Passiria e dalla Val Venosta (Tel-Lasa); inoltre analizzando il portale di marmo della cappella, si è potuto stabilire un nesso fra il castello e la chiesetta carolingia sulla montagnola antistante il castello.
La collana "Studi di storia edilizia a Castel Tirolo" sarà completata da ulteriori due volumi. Le indagini saranno completate nel 2005 con un'opera generale che le riassumerà.
La Provincia intende finanziare le indagini sulla storia dell'edificazione di Castel Tirolo con una spesa complessiva di 1.088.000 Euro.
La presentazione del 2. quaderno della collana "Studi di storia edilizia a Castel Tirolo", si è tenuta questo pomeriggio presso il Pavillon des Fleurs a Merano ed è stata introdotta dal direttore del Museo provinciale Castel Tirolo, Siegfried de Rachewiltz, e dal presidente della Provincia, Luis Durnwalder in qualità di presidente del museo stesso. Egli ha sottolineato l'importanza del castello per l'inter Tirolo ricordando come il restauro, attualmente in corso, del maniero, la realizzazione nello stesso di un Museo della storia ed altresì l'attività di ricerca attorno a Castel Tirolo costituiscano un obbligo costante per la Provincia. Alla presentazione erano presenti tra gli altri Peter Mirwald dell'Istituto di mineralogia e petrografia dell'Università di Innsbruck, Martin Bitschnau del Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum ed il direttore del Dipartimento lavori pubblici della Provincia, Josef March.

SA