Musei | 12.09.2013 | 16:57

Lunga notte dei musei in Alto Adige (21 settembre)

Mostre, visite guidate, laboratori, letture, giochi, musica, prodotti tipici e soprattutto tante iniziative per bambini e famiglie: si terrà sabato 21 settembre la Lunga notte dei musei, con porte aperte fino a tardi e iniziative speciali a ingresso libero in quasi 40 musei su tutto il territorio altoatesino.

37 musei e collezioni altoatesine che aprono le loro porte gratuitamente dalle ore 18 (ma alcuni anche da prima) fino a tarda sera, mostrando i loro tesori in una suggestiva atmosfera notturna. Ma anche un ampio programma di visite guidate alle mostre in corso, laboratori, letture, dimostrazioni di artigianato artistico, giochi, musica, prodotti tipici e molto altro, senza dimenticare, naturalmente, le iniziative per i più piccoli. E' la Lunga notte dei musei, che quest'anno in Alto Adige avrà luogo sabato 21 settembre.

L'edizione 2013 della Lunga notte, l'ottava, si presenta più che mai ricca e varia. Un'occasione unica per visitatori e visitatrici di tutte le età per scoprire in modo accattivante decine di musei disseminati sul territorio altoatesino.

Se gli amanti dell'avventura potranno esplorare, alla luce di lanterne, le gallerie del Museo delle miniere di Predoi, agli appassionati d'arte il Museo Civico di Chiusa offrirà guide alla retrospettiva dedicata al noto ritrattista Federico Lesley de Vries. Un tuffo nella spiritualità insieme ai monaci - ad esempio la celebrazione dei Vespri - attende visitatori e visitatrici dell'Abbazia di Montemaria vicino a Malles. Alla storica centrale idrolettrica di Cardano saranno di scena - coordinati dal Museo della tecnica - strabilianti esperimenti fisici con l'elettricità. E per approfondire la storia, culturale e naturale, del nostro territorio, da non perdere il "Tesoro del Maso Thal" al Museo locale di Aldino, i fossili del GeoMuseo di Redagno e gli splendidi geoidi (pietre contenenti minerali) del Museo mineralogico di Tiso.

Numerose le proposte per i bambini e le loro famiglie: tra le altre, una caccia ai tesori (archeologici) del Museo Mansio Sebatum di San Lorenzo, storie e fiabe al Museo di cultura popolare di Egna e al Mondo delle miniere Ridanna Monteneve o un laboratorio per imparare l'arte dell'incisione al Museo Civico di Brunico.

Perché la serata diventi un'esperienza per tutti i sensi, non mancheranno la musica, come il concerto dell'Accademia Gustav Mahler al Museo del vino a Caldaro, e le specialità culinarie tipiche offerte da aziende e cooperative locali.

Ma questa è solo un assaggio della Lunga notte dei musei 2013. L'edizione di quest'anno è uno degli eventi principali dell'Anno dell'oggetto museale, proclamato dalla Ripartizione Musei della Provincia di Bolzano insieme all'Associazione musei altoatesini per schiudere a un ampio pubblico la magia unica delle migliaia di oggetti custoditi da musei e collezioni altoatesine, al motto di "1000+1 La storia negli oggetti". Per questo, durante la Lunga notte diversi musei faranno narrare ai loro oggetti le rispettive storie, proponendole in modi originali e accattivanti: il ventaglio e l'ombrellino di Sissi "parleranno" al Touriseum di Merano, ad esempio, mentre il Museum Gherdëina di Ortisei darà voce ai ricordi personali di visitatori e visitatrici.

Il programma dettagliato della Lunga notte dei musei 2013 con l'elenco dei musei aderenti è disponibile alla pagina web www.provincia.bz.it/lunga-notte-musei e negli opuscoli informativi blu distribuiti presso tutti i musei, le associazioni turistiche e le principali istituzioni culturali dell'Alto Adige.

Attenzione: i musei di Bolzano celebreranno la loro lunga notte venerdì 29 novembre 2013.

FG

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