Amministrazione | 30.12.2002 | 16:38

Seduta della Giunta provinciale del 30 dicembre 2002

Di seguito alcune delle principali delibere approvate dalla Giunta provinciale nel corso della seduta odierna.

Sentenza della Corte Costituzionale relativa ai canoni a carico dei produttori di energia.
Con una apposita sentenza la Corte Costituzionale ha preso posizione riguardo ai canoni che devono essere versati dai produttori di energia elettrica denominati rispettivamente canone demaniale e sovracanone. Per quanto riguarda il primo la Corte Costituzionale ha confermato che spetta esclusivamente alla Provincia. Per quanto riguarda il sovracanone la Corte ha stabilito che il suo incasso spetta ai Comuni e deve essere da questi ripartito a livello territoriale tra i Comuni dell’Alto Adige, del Trentino e delle tre province venete interessate di Verona, Vicenza e Belluno. In base al Decreto Bersani sinora spettava alla Provincia incassare il sovracanone e trovare poi un accordo con i Comuni secondo il quale il 75% del sovracanone veniva incamerato dai Comuni ed il restante 25% rimaneva nelle casse della Provincia. Dopo questa sentenza della Corte Costituzionale sarà ora necessario, secondo il presidente Durnwalder, che venga raggiunto un nuovo accordo tra i Comuni delle Province di Bolzano, Trento e del Veneto in base al quale, con ogni probabilità, vi saranno minori entrate per i comuni altoatesini. Anche la Provincia, in seguito a questa sentenza, incasserà circa 2,5 miliardi di Lire in meno rispetto agli anni scorsi.

Sentenza di Bruxelles in materia di energia
In base a notizie pervenute da Bruxelles l’Unione Europea avrebbe intenzione di impugnare la norma di attuazione della Provincia di Bolzano relativa alla prelazione per la concessione di un diritto di produzione di energia ed il cosiddetto decreto Bersani che riguarda il diritto di prelazione per i concessionari uscenti (Enel, Edison, ecc.). In base a queste due norme sia la Provincia Autonoma di Bolzano che i concessionari uscenti venivano posti sullo stesso piano nella gara d’appalto per la gestione dell’energia elettrica. La decisione di Bruxelles in questa materia annulla sostanzialmente queste due posizioni di privilegio e tutti gli interessati ripartono quindi dalla stessa base per il rilascio delle concessioni.

Acquisto area nei pressi della stazione ferroviaria di Chiusa
La Giunta provinciale ha deliberato l’acquisto, dalla società “Metropolis”, di un’area di 17.468 mq ai quali si aggiungono 4000 mq di bosco nella zona della stazione ferroviaria di Chiusa. Su quest’area la Provincia ha intenzione di realizzare strutture per l’edilizia abitativa agevolata e parcheggi. Il costo dell’operazione è di 2.521.830 euro, pari ad un costo di 136,34 euro al metro quadrato.

Domande per la realizzazione di infrastrutture sportive.
La Giunta ha deliberato di aprire i termini per la presentazione di domande nel settore dello sport per la realizzazione di strutture e di attività agonistiche. Le domande potranno essere presentate tra il 1° ed il 31 gennaio 2003.

Servizio di Elisoccorso
È stato consegnato nei giorni scorsi da una società tedesca lo studio commissionato dalla Giunta provinciale per stabilire se sia più conveniente per la Provincia gestire direttamente il servizio di elisoccorso, come avviene in Provincia di Trento, o appaltarlo all’esterno come avviene attualmente. Dallo studio emerge che per la Provincia è molto più conveniente appaltare il servizio ad una ditta esterna soprattutto in considerazione del fatto che in Alto Adige vi sono due punti d’appoggio per l’elisoccorso per poter garantire l’intervento entro un lasso di tempo molto contenuto. Inoltre in Alto Adige vengono effettuati molti più interventi rispetto a quanto avviene in Trentino. La media è infatti di 4,25 interventi ogni 1000 abitanti a Trento tale rapporto è di 2,44. In Alto Adige ogni minuto di intervento costa 60,18 euro, in Germania il costo al minuto è di 44,76 euro perché lì gli interventi possono essere effettuati con tre operatori. Lo studio propone quindi di indire una gara con un appalto dettagliato con il quale sarà possibile probabilmente ridurre le spesa da 4,5 milioni di euro a 2,8 milioni di euro, soprattutto se sarà possibile ridurre il personale trasportato dall’elicottero. Secondo lo studio dovrebbe essere possibile utilizzare personale che riassuma in sé sia il ruolo tecnico che quello sanitario. Lo studio verrà ora inviato ai sostenitori della gestione diretta ed a quelli dell’appalto per raccogliere ulteriori osservazione e pervenire quindi ad una decisione definitiva in materia.

Programma di investimento triennale 2002 – 2004 per i distretti sanitari ed i punti di riferimento.
È stato approvato oggi dalla Giunta il programma triennale 2002 – 2004 per le sedi di distretto ed i punti di riferimento. Per il 2002 è prevista una spesa di 8,13 milioni di euro che nel 2003 sarà di 7,9 milioni di euro e nel 2004 raggiungerà la somma di 14,4 milioni di euro.

Approvato il consuntivo del bilancio provinciale 2001.
La Giunta ha approvato il consuntivo del bilancio provinciale 2001. Si sono avute entrate per un totale di 7.327 miliardi di Lire, spese per 7.155 miliardi e 347 milioni di Lire, l’avanzo di amministrazione è stato di 703 miliardi e 530 milioni di Lire.

Immobile per l’Assessorato alla sanità ai Piani di Bolzano.
La Giunta ha ricevuto un’offerta per 17.000 metri quadrati, tre piani sotterranei per 500 posti macchina ed un piano sotterraneo come archivio per un totale di 47,7 milioni di euro. Si tratta di un’offerta interessante, ma la Giunta ha intenzione di indire una gara pubblica per verificare se vi sia sul mercato un’offerta più vantaggiosa per trasferire nel quartiere dei Piani di Bolzano la sede dell’Assessorato alla sanità che attualmente si trova in Corso Libertà a Bolzano.

Sede di Bruxelles
È stato deciso l’acquisto della sede congiunta delle Province di Bolzano, Trento e di Innsbruck a Bruxelles per un importo di 2,323 milioni di euro. La spesa verrà quindi suddivisa equamente tra le tre Province. L’immobile, di proprietà della Hanns Seidel Stiftung, si trova in Rue de Pascale,45/47 a Bruxelles (con foto allegata).

Approvati tre progetti già valutati positivamente dal Comitato VIA.
Il primo progetto riguarda la realizzazione di impianti per il collegamento delle zone sciistiche Gitschberg –Jochtal nel Comune di Rio Pusteria. Il secondo progetto riguarda la costruzione di un impianto idroelettrico tra i comuni di Moso, S. Leonardo e S. Martino in Passiria. Il terzo progetto approvato dalla Giunta è quello elaborato dal Consorzio per il miglioramento di Falzes.

Modifiche alla Legge provinciale in materia di appalto e di esecuzione di lavori pubblici.
Sono state approvate quattro modifiche alla Legge provinciale in materia di appalto e di esecuzione di lavori pubblici. La prima modifica sostanziale prevede che per l’assegnazione di appalti non si tenga conto solamente del prezzo offerto, ma anche di altre variabili come ad esempio il tempo e la qualità di realizzazione e vengano escluse quelle imprese con le quali negli ultimi cinque anni sono state riscontrate irregolarità. In secondo luogo gli onorari dei liberi professionisti potranno essere concordati direttamente con gli ordini professionali. In terzo luogo viene prevista una semplificazione delle procedure per le garanzie bancarie. Infine le modifiche prevedono l’applicazione della Merloni Quater anche a livello provinciale, in base alla quale la Provincia può operare anche tramite società con partecipazione di privati.

Manutenzione ordinaria di strade comunali da parte dell’amministrazione provinciale.
Per la manutenzione di strade comunali da parte della Provincia i Comuni sinora dovevano versare un determinato importo in base all'unità di misura del metro lineare. Oggi la Giunta ha stabilito che gli importi da versare vengano determinati in base al metro quadrato, quindi tenendo conto anche della larghezza della strada in oggetto. Nel caso di Comuni in difficili condizioni economiche o al di sopra dei 1000 metri di quota la Provincia può praticare uno sconto del 50%.

Bilancio attività della Giunta provinciale
Nel corso del 2002 sono state prese in esame dalla Giunta per quanto riguarda il suo ruolo di la Tutela dei Comuni 1346 delibere e di queste ne sono state annullate solamente 17. La Giunta provinciale ha preso in esame nel corso delle sue 50 sedute complessivamente 5.202 delibere, di queste il 97,64% è stato approvato all’unanimità.
Il 98,5% è stato deliberato senza voti contrari.

FG