Amministrazione | 23.12.2002 | 16:11

Seduta della Giunta provinciale - Lunedì 23 dicembre

Di seguito alcune delle principali decisioni assunte dalla Giunta provinciale nella seduta odierna e illustrate dal presidente della Provincia Luis Durnwalder nella successiva conferenza stampa. La Giunta provinciale tornerà a riunirsi il prossimo 30 dicembre.

Esercizio provvisorio del bilancio provinciale

La Giunta ha approvato il disegno di legge che autorizza all'esercizio provvisorio del bilancio finanziario 2003 nell'eventualità che il Consiglio provinciale non sia in grado di approvare il bilancio ordinario in tempi stretti. Per evitare la paralisi amministrativa la Giunta ha autorizzato la gestione provisoria sulla base delle previsioni di entrata e spesa contenuti nel citato disegno di legge, che viene ora trasmesso al Consiglio provinciale. Il presidente della Provincia Luis Durnwalder ha ripetuto di ritenere "politicamente irresponsabile'' l'atteggiamento di Carlo Willeit dei Ladins che venerdì scorso, con la richiesta di votazione per gruppi etnici, ha bloccato l'approvazione del documento contabile. "Con la sua decisione -  ha detto Durnwalder - Willeit ha abusato dell'autonomia e si è assunto una grave responsabilità verso i cittadini, bloccando di fatto con il bilancio i molti pagamenti dell'ente pubblico". Anche se, in considerazione dei giorni festivi, il ritardo potrebbe provocare danni contenuti, si tratta comunque di settori delicati come quello dell'assistenza agli handicappati, della sanità, degli anticipi sulle pensioni di invalidità, dei canoni di affitto, dei trasferimenti ai Comuni. Se il Consiglio provinciale non dovesse approvare in breve tempo il bilancio 2003 (la nomina della commissione paritetica messa in moto da Willeit potrebbe avvenire il 7 gennaio solo se il gruppo italiano troverà un accordo sui suoi due rappresentanti) scatterebbe il bilancio provvisorio, per il quale in ogni caso è necessaria l'approvazione in Consiglio provinciale.

Finanziamenti ai Comuni

La Giunta ha approvato un finanziamento aggiuntivo ai Comuni nel quadro del programma annuale 2002 e relativo in particolare a progetti di opere pubbliche con carattere d'urgenza. Il nuovo contributo è pari a 6,010 milioni € (con importi massimi attorno ai 500mila €) e riguarda 37 Comuni altoatesini. Tra le opere finanziate figurano le sale civiche di Bressanone (500mila €), il nuovo municipio di Laives (571mila €), la ristrutturazione del lido con piscina coperta a Caldaro (516mila €) e il restauro della chiusa di Rio Pusteria (300mila €).

Programma investimenti per anziani

La Giunta ha approvato il programma di investimento per la costruzione e il risanamento di strutture nel settore dell'assistenza agli anziani. Sono stati stanziati 11,2 milioni € rientranti ancora nel finanziamento 2002. "Con i lavori progettati per anziani e lungodegenti - ha detto Luis Durnwalder - la Provincia è a buon punto; contiamo che il programma possa essere ultimato entro il 2004." Analogamente l'esecutivo ha approvato oggi un finanziamento di 1,6 milioni € relativo al programma di investimento per la costruzione di alloggi per anziani.

Sedi per i vigili del fuoco volontari

Per la costruzione della nuova sede dei vigili del fuoco volontari di Caldaro e San Leonardo in Passiria e per la ristrutturazione della caserma dei pompieri di Lagundo la Giunta provinciale ha destinato oggi ai rispettivi Comuni un contributo complessivo di 1,4 milioni €.

Rette 2003 per le case di riposo 

La Giunta ha discusso e approvato le nuove rette per le case di riposo e i centri di degenza dell'Alto Adige, che attualmente ospitano 3221 anziani nei ricoveri e 2691 utenti nelle strutture per lungodegenti. Il costo del servizio passa da 76 milioni € (per il 48% coperto dalla Provincia) a 85 milioni €. "Per pesare meno sulle finanze dei privati - ha spiegato Durnwalder - la Provincia ha deciso di farsi carico dei due terzi dei 9 milioni aggiuntivi, pari a 6 milioni, non limitandosi a coprire il 48%."

Dal canto suo l'assessore provinciale competente, Otto Saurer, ha definito adeguati, in considerazione dell'aumento dei casi di degenza e dei relativi impegni di personale e assistenza, i nuovi importi fissati per il 2003. "Con questa decisione, importante sotto il profilo sociopolitico e che assicura alle Aziende sanitarie il sostegno della Provincia nella copertura dei costi - afferma Saurer - la Giunta ha voluto offrire anche un segno di solidarietà e riconoscenza per i compiti assunti dalle case di riposo e dai centri di degenza."

Nuovo direttore all'ufficio del Parco dello Stelvio

L'Ufficio distaccato del Parco nazionale dello Stelvio, che ha sede a Glorenza, avrà un nuovo direttore: la Giunta ha nominato Wolfgang Platter successore di Alois Karner, che va in pensione. Platter è insegnante e sindaco di Lasa: "Assumendo il nuovo incarico - ha spiegato Durnwalder - verrà collocato in aspettativa e dovrà anche dimettersi da primo cittadino, stante l'incompatibilità delle cariche." A Lasa dovranno pertanto essere indette elezioni anticipate.

Ampliamento dell'ospedale di San Candido

Prosegue a grandi passi il progetto di ristrutturazione dell'ospedale di San Candido: la Giunta provinciale ha dato via libera al piano planivolumetrico e alla relativa stima dei costi. La spesa per ammodernare il nosocomio dell'Alta Pusteria è valutata in 15 milioni €. 

Elicotteri per il servizio di pronto soccorso

La Giunta ha deciso di prorogare di un anno il contratto di noleggio degli elicotteri dei pronto soccorso stipulato con la società Elilario Italia Spa. "La valutazione sul rapporto costi/benefici del servizio - ha spiegato Durnwalder - sta per essere ultimata. Sulla base dell'analisi e delle indicazioni potremo capire se continuare con la gestione appaltata a terzi, che sembra restare la più favorevole, oppure se gestire direttamente il servizio elisoccorso." Per il 2003 tale servizio comporterà una spesa di 4,4 milioni €.

Centro provinciale revisione veicoli

Via libera della Giunta al progetto esecutivo per la realizzazione del Centro provinciale revisione veicoli. Si tratta dell'area in Zona industriale a Bolzano che dovrà essere ammodernata e adeguata con una spesa di 7,9 milioni €.

Laboratorio protetto trasferito a Cardano 

Il Laboratorio protetto attualmente situato al civico 323 di via Druso a Bolzano verrà trasferito a Cardano nel comune d Cornedo: lo ha deciso la Giunta sulla base di alcune precise indicazioni. "Oggi il Laboratorio protetto - ha spiegato Durnwalder - viene ospitato in un magazzino di via Druso che la Provincia ha preso in affitto ma che necessita di una radicale ristrutturazione." L'operazione comporta una spesa di 6 milioni € e rende disponibile una superficie di 5,6 milioni di metri cubi. "A fronte di questa soluzione - ha continuato Durnwalder - esiste un'offerta del comune di Cornedo alla Provincia per un'area in cui ricavare, con una spesa di 5,6 milioni €, 13mila metri cubi." Alla luce di questi dati, e del fatto che la nuova costruzione di Cardano sarà di proprietà della Provincia, la Giunta ha deciso che il Laboratorio protetto abbandonerà la sede in affitto di via Druso. Alle persone disabili impegnate nella struttura sarà garantito un adeguato servizio di collegamento.

Ostello per la gioventù a Bolzano

La Giunta ha approvato l'acquisto di un edificio in cui insediare l'ostello per la gioventù a Bolzano. Si tratta di una costruzione in via Renon, in prossimità della stazione ferroviaria, in cui si conta di ricavare circa 50 posti letto per i giovani che giungono nel capoluogo. Oggi è stato dato l'assenso alla stipula del contratto di compravendita dell'immobile al prezzo di 4,8 milioni €.

Scuola di avventura

La Giunta ha discusso anche dell'istituzione della cosiddetta "Scuola di avventura" a Vallelunga nel comune di Curon Venosta. Si tratta di una struttura che intende offrire ai ragazzi di lingua tedesca e italiana un'occasione per conoscere da vicino le particolarità del paesaggio alpino e del mondo rurale, a strettissimo contatto con la natura. La Giunta ha valutato le modalità di realizzazione dell'esperienza scolastica: con due docenti si prevede di rendere accessibile la frequenza (che avviene per un periodo limitato) di circa 200 ragazzi. I costi si aggirano sui 288mila € (esclusi docenti, organizzazione e materiale), di cui circa 110mila coperti dalla Provincia. L'esecutivo ha deliberato la compartecipazione alle spese di tre assessorati (Agricoltura, Turismo e Ambiente), chiamati a versare ciascuno 30mila € quest'anno e 24mila € nel 2004. "Così potremo garantire l'avvio di questa scuola particolare - ha detto Durnwalder - e entro giugno 2004 potremo trovare, anche alla luce dei risultati, la formula definitiva per un finanziamento futuro."

pf