Giornata dell’Autonomia 2014

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Durnwalder sorpreso dalla nomina del nuovo direttore RAI

Il presidente della Provincia Luis Durnwalder, che ha appreso oggi (31 luglio) dai media la notizia del nuovo direttore della sede RAI di Bolzano, esprime la sua sorpresa per la procedura non usuale scelta dall’Azienda. “Una comunicazione preventiva da parte della RAI alla Provincia non sarebbe stato solo un segno di cortesia, ma sarebbe andata in direzione degli accordi siglati negli ultimi mesi tra Stato, Provincia e RAI", ricorda Durnwalder.

A fronte di una realtà particolare, della valenza della RAI in Alto Adige nonché delle conseguenti intese negli anni tra Stato, Provincia autonoma e Azienda - ultima in ordine di tempo la nuova convenzione con cui la Provincia finanzia le trasmissioni RAI per le minoranze linguistiche - "devo purtroppo registrare che Roma ha completamente trascurato di informare l'Istituzione locale su una scelta importante come quella del responsabile di sede", sottolinea il Presidente.

"Proprio perché si tratta della figura del direttore - osserva Durnwalder - ritengo sarebbe stato ovvio ricercare nella nuova nomina la massima convergenza possibile, a cominciare da quella interna alla RAI nelle sue diverse componenti." Solo con un ampio consenso, in definitiva, è possibile raggiungere il migliore coordinamento e uno sviluppo ottimale della programmazione in lingua italiana, ladina e del Sender Bozen.

Il Presidente ritiene che nominare il direttore della sede RAI di Bolzano senza informare preventivamente la Provincia non corrisponda in nessun caso allo spirito dei nuovi accordi siglati di recente tra lo Stato, la Provincia e la RAI. Durnwalder ribadisce infine che la politica non intende in alcun modo interferire nell'autonomia giornalistica della RAI, ma che - trattandosi del massimo funzionario amministrativo dell'Azienda in Alto Adige - "la questione investe le responsabilità sulla trasmissione dei programmi in lingua tedesca, italiana e ladina."

pf


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