News 2015
Banda larga in Val d'Isarco, i lavori proseguono secondo i tempi previsti
Entro la fine dell'anno tutti i 116 Comuni altoatesini, compresi i 13 della Val d'Isarco, saranno collegati alla rete in fibra ottica che offre collegamenti internet ad alta velocità. Oggi (30 luglio) l'assessore Florian Mussner ha effettuato un sopralluogo a Villandro, constatando che "i lavori proseguono rispettando la tempistica prevista".
"Come Provincia, in tema di banda larga - ha commentato Mussner - ci siamo posti degli obiettivi ambiziosi ma realizzabili. Anche qui a Villandro abbiamo potuto constatare che i lavori proseguono secondo le attese, e il termine del 31 dicembre 2013 come data ultima entro la quale collegare tutti i comuni altoatesini alla rete in fibra ottica verrà rispettato. Se nei decenni passati la priorità era collegare alla rete stradale, idrica ed elettrica masi e frazioni isolate, ora si tratta di garantire le stesse condizioni di competitività su tutto il territorio tramite la possibilità di accedere a collegamenti internet ad alta velocità". I lavori per portare la banda larga in tutto l'Alto Adige, sotto la regia del Dipartimento lavori pubblici, sono partiti nel 2009, con la realizzazione di condutture e tubazioni lungo gli assi principali Nord-Sud ed Est-Ovest.
La seconda fase prevede invece la distribuzione capillare della fibra ottica fino all'utente finale (privati e aziende), con i Comuni alle prese con i Masterplan per il collegamento di ogni singolo edificio. "Una volta realizzato il Masterplan - ha spiegato l'assessore Florian Mussner - verranno programmati, e poi completati, i collegamenti a tutti gli utenti, ovvero il cosiddetto ultimo miglio". Sino ad oggi sono stati posati circa 650 km. di infrastrutture e 560 km. di fibra ottica, ed entro la fine dell'anno, con il completamento del progetto, ne verranno aggiunti altri 150 di tubazioni e 240 di cavi.
Dieci dei tredici Comuni della Val d'Isarco (Barbiano, Bressanone, Lajon, Funes, Luson, Naz-Sciaves, Ponte Gardena, Rio Pusteria, Rodengo e Villandro) hanno già completato il Masterplan, e la Giunta provinciale, tramite Alto Adige Finance, ha già stanziato 50 milioni di euro per il fondo di rotazione al quale le amministrazioni municipali potranno attingere per l'elaborazione del piano. Le centrali di Telecom Italia di Chiusa, Ponte Gardena, Rio Pusteria, Velturno e Rodengo sono già collegate in fibra ottica e pertanto, dove necessario, verranno solamente aggiornate le apparecchiature esistenti, mentre i lavori di collegamento del Comune di Villandro sono stati completati nel corso della primavera di quest'anno.
Sono in fase di progettazione avanzata e verranno realizzati entro l'autunno i collegamenti dei Comuni di Barbiano, Naz-Sciaves ed in parte anche del Comune di Lajon, mentre nel Comune di Luson manca solo un piccolissimo tratto per collegarsi all'abitato di Naz. Discorso a parte per i Comuni di Varna, Funes e Bressanone, dove attraverso lavori di realizzazione della rete elettrica e di teleriscaldamento sono stati già posati numerosi chilometri di cavi in fibra ottica che costituiscono, di fatto, una vera e propria rete d'accesso. In questi Comuni restano da collegare solo alcune frazioni, mentre a Ponte Gardena e Rio Pusteria il collegamento delle strutture pubbliche verrà realizzato in collaborazione con Selgas e Selnet.
mb