News 2015
Fine legislatura, Widmann/2 Nuovi treni, nuove stazioni, nuovi progetti
Dalle nuove stazioni ferroviarie, che daranno ulteriore impulso alla connessione treno-piste da sci, ai nuovi FLIRT che circoleranno tra pochi mesi. Senza dimenticare i grandi progetti di mobilità come il Metrobus dell'Oltradige, il passaggio alla Provincia della linea Merano-Bolzano e l'elettrificazione della Merano-Malles. Questi gli obiettivi prioritari in tema di mobilità presentati dall'assessore Thomas Widmann durante il colloquio di fine legislatura.
"La mobilità è diventata un bisogno primario - ha commentato Widmann - un presupposto indispensabile per l'economia, la società e la qualità di vita. Puntiamo a creare una rete accessibile a tutti e sostenibile nel tempo dal punto di vista finanziario ed ambientale". Quando si parla di mobilità, non si può non partire dall'AltoAdige Pass, il nuovo sistema tariffario inaugurato un anno e mezzo fa, "un progetto tra i più futuristi a livello europeo", ha sottolineato l'assessore Thomas Widmann. I dati parlano di 129mila AltoAdige Pass richiesti (prima della sua introduzione gli abbonamenti al trasporto pubblico erano 66mila), ai quali aggiungere altre 154mila tessere fra AltoAdige Pass free, AltoAdige Pass 65+ e AltoAdige Pass Abo+.
"In questi ultimi anni - ha aggiunto Widmann - abbiamo triplicato i passeggeri lungo la linea della Val Pusteria e sulla funivia del Renon, abbiamo rinnovato 42 stazioni e il 50% del parco mezzi, e i milioni di km. percorsi ogni anno sono passati da 2,8 5,99 per il treno e da 22,1 a 31,1 per gli autobus". Per quanto riguarda il futuro, l'assessore Thomas Widmann punta sul rafforzamento della mobilità su rotaia: "In autunno entrerà in funzione la stazione di Brunico Nord, nei pressi dell'Ospedale - ha spiegato - a dicembre sarà la volta della stazione nel quartiere Casanova, a Bolzano, che può contare su almeno 10mila potenziali utenti, mentre nell'autunno 2014 verrà completata la fermata a Versciaco".
Quest'ultimo progetto rientra nel cosiddetto sistema "treno della neve", che punta a sostenere l'utilizzo dei mezzi pubblici per raggiungere le piste da sci: dopo Perca (già attiva) e Versciaco, i prossimi passi riguarderanno Rio Pusteria e, "se il referendum popolare darà esito positivo", ha sottolineato Widmann, il collegamento Bressanone-Plose. Dall'autunno entreranno inoltre in funzione 8 nuovi treni FLIRT da 700 posti dotati anche di collegamento WiFi, mentre resta prioritario il passaggio alla Provincia della linea Merano-Bolzano, obiettivo che Widmann considera "realisticamente realizzabile entro il 2014". Nei prossimi tre anni, invece, si punta all'elettrificazione della linea della Val Venosta, "non un lusso - ha aggiunto l'assessore - ma un'opera necessaria".
Oltre alla modernizzazione del sistema di informazione dei passeggeri, grazie anche ad un'innovativa App pensata per gli smartphone, il futuro è fatto soprattutto di progetti di mobilità locale. "A partire dal Metrobus dell'Oltradige - ha spiegato Thomas Widmann - che sarà pronto nel giro di 3 anni e che vedrà l'avvio dei lavori infrastrutturali in autunno. Tra un mese, inoltre, sarà pronta la simulazione del tragitto interno della città di Bolzano". Per quanto riguarda la funivia di San Genesio resta aperta la discussione sulla nuova tratta, mentre per il collegamento Merano-Scena-Tirolo si attendono i prossimi passi del Comune.
mb