News 2015

Amministrazione | 18.07.2013 | 18:35

Giunta in visita al Bbt: bandi per un miliardo di euro entro l'anno

Bandi di gara per oltre un miliardo di euro nei prossimi sei mesi, interventi di compensazione gia' concordati, nuovo Infopoint nel forte di Fortezza: sono alcune delle misure illustrate oggi (18 luglio) alla Giunta provinciale in visita al cantiere di Mules del tunnel di base del Brennero. Finora scavati sui due versanti del BBT 27 km. in galleria.

L'ad Zurlo illustra lo stato dei lavori all'infopoint di Fortezza

In treno da Bolzano il presidente Durnwalder e gli assessori Theiner, Widmann, Mussner e Kasslatter Mur hanno raggiunto a metà pomeriggio Fortezza per visitare il cantiere del tunnel di base del Brennero a Mules con la galleria principale scavata per 1.400 metri e il cunicolo esplorativo che ha raggiunto i 14 km. Lo stato dei lavori è stato illustrato alla Giunta provinciale dai due ad della BBT SE, Raffaele Zurlo e Konrad Bergmeister. "il sopralluogo dentro la roccia mostra che questo tunnel e' una realta', qui si vedono le dimensioni di un'opera che si conferma di fondamentale importanza per la mobilita' e l'economia locale", ha detto Durnwalder durante il sopralluogo ai lavori. La Giunta ha sottolineato l'importanza, anche per la popolazione, di affidarsi alle visite guidate per seguire da vicino lo sviluppo di un progetto nel quale Italia, Austria e Unione europea stanno puntando con decisione. Alla BBT ha chiesto di coinvolgere i Comuni anche nelle prossime fasi della progettazione.

A tutt'oggi sono stati realizzati 27,4 dei quasi 200 km di gallerie previste dal progetto (tra principali, di collegamento, cunicoli), di cui in territorio italiano l'intero cunicolo esplorativo di Aica-Mules di 10,9 km, la finestra a Mules di 1,8 km, gallerie principali e cameroni di montaggio per 1,8 km. Zurlo ha anticipato i prossimi passi: a ottobre la gara per l'appalto di progettazione e lavori del sottoattraversamento del fiume Isarco a Fortezza mentre e' in corso l'appalto per la progettazione esecutiva dei lavori lato Italia. Ma soprattutto: "Entro l'anno Bbt Se bandisce gare per oltre un miliardo di euro sui due versanti", ha annunciato Zurlo. A inizio 2014 diventa operativo anche il nuovo Infopoint insediato nel forte di Fortezza. Attualmente soni impegnati nei cantieri italoaustriaci circa 130 operai, che diventeranno circa 1200 a regime nel 2019. Nel 2022 e' prevista l'ultimazione delle opere civili, a seguire quelle tecnologiche (binari, sistemi di segnalamento, elettrificazione). Il tunnel sarà finito nel 2025 ed entrerà in esercizio nel 2026. I posti di lavoro indiretti sono stimati in mille all'anno.

Con i vertici della societa' Durnwalder e gli assessori hanno fatto il punto anche sulle misure di mitigazione dei cantieri, che prevedono tra l'altro schermature delle aree con barriere antirumore e opere di rinverdimento, impianti lontani dai centri abitati, riduzione della risospensione delle polveri, impianti di trattamento delle acque di drenaggio, trasporto del materiale scavato con nastri trasportatori. In primo piano anche le misure di compensazione ambientale per Comuni e popolazione: per parte italiana sono stati destinati 50 milioni di euro, un progrmma di interventi e' stato concordato con gli interessati. "Ad esempio - riferisce il presidente Durnwalder - barriere antirumore a Naz Sciaves e Fortezza, copertura della linea ferroviaria a Campo Trens, nuovo sottopasso a Varna, ripristino di biotopi e miglioramenti sul fiume Isarco nella zona di Vipiteno, isole ecologiche a Naz Sciaves." La Giunta ha inoltre verificato il grande interesse che le scuole dimostrano verso il progetto, gli aspetti legati alla costruzione ma anche alla geologia: in futuro, grazie anche al nuovo Infopoint nel forte e alle visite guidate, questo coinvolgimento sara' intensificato.