News 2015
Presentato dalla Ripartizione FSE il bando sui progetti pilota per la mobilità all’estero
Si è svolta questa mattina a Palazzo Widmann la presentazione da parte della Ripartizione Europa (Ufficio Fondo Sociale Europeo) del bando relativo ai progetti pilota per la mobilità alll’estero da realizzare con il cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo per il periodo 2013-14 sull’asse V Transnazionalità ed interregionalità.
È stato presentato questa mattina a Palazzo Widmann dal direttore della Ripartizione Europa, Thomas Mathà, e da Judith Notdurfter, direttrice dell'Ufficio Fondo Sociale Europeo, il bando relativo ai progetti pilota per la mobilità all'estero da realizzare con il cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo per il periodo 2013-14 sull'asse V Transnazionalità ed interregionalità.
Nel suo breve discorso introduttivo il direttore della Ripartizione Europa ha sottolineato l'importanza del bando relativo al progetto pilota che intende offrire un utile sostegno alle imprese ed in generale agli operatori economici nel campo della mobilità all'estero.
Il bando ha una dotazione complessiva di 3 milioni di euro ed è il frutto di un'intensa consultazione della Ripartizione Europa, in particolar dell'Ufficio Fondo Sociale Europeo, con i partner economici locali e le varie associazioni di categoria. La direttrice dell'Ufficio Fondo Sociale Europeo, Judith Notdurfter, ha quindi illustrato nel dettaglio gli aspetti più qualificanti del bando.
Gli obiettivi dei progetti pilota che saranno ammessi al bando sono principalmente l'acquisizione ed il miglioramento di conoscenze e competenze, la formazione e l'aggiornamento professionale, il sostegno in particolare alla permanenza di operatori economici, studenti, laureati in uno degli Stati dell'Unione Europea. La durata massima del progetto non deve superare i 9 mesi mentre la permanenza massima all'estero è di 100 giorni.
Il bando è rivolto a strutture che si occupano di formazione e di aggiornamento professionale, associazioni imprenditoriali, partner sociali, sindacati, enti bilaterali, associazioni non-profit e culturali, centri di ricerca e di information tecnology, scuole superiori e professionali, l'Amministrazione provinciale.
Attraverso il bando possono essere finanziari soggiorni di studio, aggiornamento e di ricerca all'estero, praticantati, incontri, seminari, workshops, fiere specialistiche. I costi dei progetti ammessi al finanziamento riguardano le tassi di iscrizione all'estero, il viaggio, il vitto e l'alloggio, le assicurazioni, i costi organizzativi sostenuti all'estero, nonché i costi di preparazione e di conclusione del progetto.
Per ulteriori informazioni gli interessati possono rivolgersi direttamente alla Ripartizione Europa consultando il sito http://www.provincia.bz.it/europa/ o all'Ufficio Fondo Sociale Europeo Tel. 0471 413130.
FG