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Statale di Passo Stelvio: riprendono i lavori di messa in sicurezza dei versanti

Prendono il via la prossima settimana, martedì 25 giugno, la seconda tranche di lavori di messa in sicurezza dei versanti lungo la strada statale di Passo Stelvio. La terza ed ultima parte di interventi sarà avviata agli inizi del mese di luglio 2013.

Statale di Passo Stelvio: riprendono i lavori di messa in sicurezza dei versanti - Settore 5 (Foto: Dipartimento lavori pubblici)

Il tratto della strada statale dello Stelvio dal km 127,00 - tornante 27 - al km 124,50 - Passo dello Stelvio - è esposto a caduta di ciottoli e blocchi. Il progetto esecutivo prevede gli interventi di messa in sicurezza dei punti di distacco attivi dove è emersa l'urgenza. Le zone d'intervento sono state suddivise in cinque settori. La perizia geologica a base del programma di interventi è stata redatta dalla geologa Maria Schmidt. 
Come spiega il direttore dell'Ufficio Servizio strade Ovest, ing. Günther Kiem, un primo intervento era stato eseguito e concluso nel 2010. Il secondo intervento, che prende il via martedì prossimo, 25 giugno, comprende la realizzazione dei lavori riferiti ai settori 5 e 3. Le aree interessate sono ubicate a monte della statale di Passo Stelvio SS38 (nel tratto dal km 131,150 al km 132,000) dal tornante 24 al tornante 27 e (dal km 127,200 al km 128,500) dal tornante 10 al tornante 15. I lavori dovrebbero essere ultimati entro 100 giorni e verranno a costare circa 468mila Euro.
Il terzo ed ultimo intervento si riferisce ai settori 1 e 2 e va da Passo Stelvio fino al tornante 1 all'altezza del km 124 e dal tornante 8 al 9 al km 126. I lavori prenderanno il via agli inizi di luglio 2013, dovranno essere conclusi in 90 giorni. Il costo è di poco più di 480mila Euro.
Come sottolinea l'assessore provinciale ai lavori pubblici Florian Mussner, è importante mettere in sicurezza l'arteria stradale percorsa da molti appassionati.

 

 

 


È prevista la messa in sicurezza delle zone critiche con reti in aderenza e chiodature, in modo da ottenere una caduta di materiale controllata e per proteggere la sottostante strada. Ammassi instabili vengono invece messi in sicurezza mediante ancoraggi ad iniezione e pannelli a fune. Le reti ed i pannelli di fune vengono dotati di orditura di rinforzo orizzontale o diagonale in funi di acciaio.
Gli interventi vengono eseguiti per la maggior parte in zona rocciosa. Alcune zone d'intervento sono ubicate in zona di verde alpino. I lavori ammontano a oltre 781.000 Euro, costi della sicurezza inclusi.

SA


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