Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Carispa: Luis Durnwalder incontra l'amministratore delegato di Bpl, Giampiero Fiorani

"È stato un colloquio positivo, con aperture e segnato dalla volontà di Bpl di riconoscere l'autonomia della banca altoatesina e le sue prerogative": così il presidente della Provincia Luis Durnwalder ha commentato l'incontro che ha avuto oggi a Bolzano con Giampiero Fiorani, amministratore delegato di Banca popolare di Lodi sulla questione del futuro della Cassa di risparmio dell'Alto Adige.

Il colloquio odierno a Palazzo Widmann, che fa seguito all’incontro informale di metà novembre, ha rappresentato un passo avanti nel lavoro a vari livelli per delineare il quadro del futuro della Cassa di risparmio altoatesina. Durnwalder e Fiorani, che era accompagnato dal vicepresidente della Fondazione Cassa di risparmio Sandro Angelucci, hanno affrontato gli aspetti ancora da chiarire e hanno convenuto su diversi punti, a cominciare dalla garanzia che gli organismi decisionali dell’istituto resteranno in Alto Adige.

È stata inoltre confermata l’opzione della collaborazione della banca locale tanto con partner a sud che a nord: l’ingresso di altri partner con stessi diritti permetterà infatti all’Alto Adige di svolgere la sua storica funzione di ponte operativo tra nord e sud anche sul piano creditizio-finanziario. L’amministratore delegato Fiorani si è detto pienamente d’accordo con Durnwalder anche sull’esigenza, espressa in sede locale, che l’autonomia dell’istituto bancario resti intatta: "Lodi dichiara di riconoscere questa autonomia", ha detto Durnwalder al termine dell'incontro, un’autonomia che viene sostanziata anche dal fatto di prevedere membri del Cda di estrazione locale.

Nell’incontro, durato quasi un’ora, si è discusso inoltre dei patti parasociali che rientrano nell’operazione di acquisizione da parte di Bpl del 20% di Carispa, in particolare delle clausole che assegnano all’istituto lombardo diritti di veto ritenuti strategici: "Su questo aspetto Bpl è disposta a discutere", ha detto Durnwalder, che ha ribadito a Fiorani la necessità di interpretare tali diritti di veto non come uno strumento per bloccare l’attività ma per favorire la collaborazione in fase decisionale. Si è accennato in tale contesto all’eventualità tecnica di istituire una maggioranza qualificata, la cui percentuale andrebbe ancora fissata. "In ogni caso le clausole – questa l’esigenza ribadita da Durnwalder al manager Bpl – non devono paralizzare i lavori o diventare un ostacolo insormontabile per l’operatività della Cassa di risparmio." I colloqui proseguiranno a gennaio.

pf


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su