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Alloggi IPES: tra gennaio 2012 e marzo 2013 risanati e ripristinati 350 alloggi

Tra gennaio 2012 e marzo 2013 sono circa 350 gli alloggi dell'Istituto per l'edilizia sociale IPES in provincia di Bolzano provincia, che sono stati sottoposti ad interventi di risanamento o ripristino. Di questi 190 alloggi sono nella zona di Bolzano ed in Bassa Atesina. In questi giorni l'assessore provinciale all'edilizia abitativa Christian Tommasini ha compiuto una serie di sopralluoghi.

L'assessore provinciale all'edilizia abitativa Christian Tommasini (2° da sx)assieme al presidente dell'IPES Konrad Pitscher (3° da sx) durante uno dei sopralluoghi ad alloggi in fase di ripristino.

I sopralluoghi agli alloggi in fase di ripristino o risanamento sono stati compiuti dall'assessore Tommasini assieme al presidente dell'IPES Konrad Pfitscher ed ai dirigenti dell'istituto per trarre un primo bilancio sul programma di interventi che è stato accelerato negli ultimi mesi. È stata questa un'occasione importante voluta espressamente per verificare di persona i vari stadi degli alloggi IPES resisi disponibili.

Dopo una prima fase di criticità dovuta alle nuove procedure di bando, assegnazione ed esecuzione degli appalti che ha comportato delle ripercussioni nelle tempistiche di intervento, il programma di ripristino e risanamento ha visto realizzati tra gennaio 2012 e marzo 2013  circa 350 alloggi in provincia, di cui 190 nella zona di Bolzano e Bassa Atesina. Per quest'anno l'assessore, in accordo con i vertici dell'IPES, prevede di aumentare il numero degli interventi di ripristino e risanamento a 450 in tutta la provincia, dei quali quasi 300 a Bolzano.

Ciò sarà possibile al maggior numero di imprese incaricate dei lavori, per la maggior parte con sede in provincia di Bolzano. "In futuro si punterà  sempre di più sulle ristrutturazioni e ripristini. È questa una linea che intendiamo perseguire - sostiene il vicepresidente della Giunta provinciale Tommasini - al fine di poter soddisfare le maggiori richieste dei nostri cittadini. Si tratta anche di un'opportunità di sostegno al mondo dell'edilizia locale, che in questo momento di recessione economica sta incontrando gravi difficoltà".

SA


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