Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Museum Ladin: presentazione risultati progetto E.CH.I. sui beni immateriali (1° aprile)

Dieci video sulle tradizioni e gli usi della Val Gardena: realizzati su incarico del Museum Ladin Ciastel de Tor nell’ambito del progetto transfrontaliero “E.CH.I. – Etnografie italo-svizzere” dedicato al patrimonio culturale immateriale, verranno presentati, insieme a una stazione multimediale per visualizzarli e agli altri risultati del progetto, il 1° aprile 2013 alle ore 15 al museo. Seguirà la presentazione di un altare ligneo del 1899 di produzione gardenese.

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Dieci video su tradizioni e usi della Val Gardena che corrono il pericolo di essere dimenticati: sono stati realizzati su incarico del Museum Ladin Ćiastel de Tor nell'ambito del progetto transfrontaliero "E.CH.I. - Etnografie italo-svizzere" e verranno presentati al museo il 1° aprile 2013, lunedì di Pasqua, alle ore 15. Insieme ai video, avrà luogo anche la presentazione degli altri risultati della ricerca condotta dal Museum Ladin per il progetto E.CH.I.

Finalizzato a documentare i beni culturali immateriali ( "beni viventi" come tradizioni orali, lingue, arti performative, pratiche sociali, eventi festivi e rituali e saperi tecnici) dell'area alpina transfrontaliera, il progetto coinvolge i cantoni svizzeri Vallese, Ticino e Grigioni e, per l'Italia, le regioni Lombardia, Valle d'Aosta, Piemonte e la Provincia Autonoma di Bolzano con il Museum Ladin appunto.

Oltre ai video, saranno presentati anche gli altri risultati della ricerca promossa dal Museum Ladin Ćiastel de Tor in Val Gardena e coordinata dall'etnologo e antropologo ladino Emanuel Valentin. Muovendosi sul campo, Valentin ha documentato usi e tradizioni della Val Gardena a rischio di scomparsa tramite riprese, registrazioni audio, testi, schede.

I video e le altre informazioni saranno visionabili in una stazione multimediale in cinque lingue (ladino, italiano, tedesco, inglese e francese) installata al museo, che verrà anch'essa presentata per l'occasione.

Inoltre, tutti i risultati della ricerca a breve verranno resi accessibili in internet sulla piattaforma http://www.intangiblesearch.eu/. Si tratta del più ampio studio sui beni culturali immateriali finora pubblicato a livello nazionale sul web.

Ai beni culturali immateriali della Val Gardena appartengono anche l'arte dell'intaglio e la tradizione della costruzione di altari lignei. Per questo, sempre il 1° aprile dalle ore 15 il Museum Ladin presenterà anche un altare ligneo realizzato nel 1899 da Ferdinand Stufflesser da Petlin.

Originariamente l'altare si trovava nella cappella dell'ex collegio dei Gesuiti Antonianum, a Padova. Nel 2009, dopo la sconsacrazione della chiesa, l'opera ha fatto ritorno in Val Gardena, dove il Museum Ladin l'ha acquistata dalla ditta Stufflesser che ne era rientrata in possesso. L'altare è alto 4 e largo 2,4 metri. Insieme a esso, si potrà ammirare anche un disegno originale della fine del XIX secolo dal catalogo promozionale della ditta "Ferdinand Stufflesser 1875 OHG".

Accompagnerà musicalmente l'appuntamento il gruppo di canto femminile "De Cater".

Per informazioni: Museum Ladin Ćiastel de Tor, tel. 0474 524020, web http://www.museumladin.it/.

FG


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