Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Dalla Giunta: l'incaricato vede due opzioni sulle concessioni idroelettriche

Incaricato dell'arbitrato nella vicenda delle concessioni delle centrali idroelettriche, il professor Giuseppe Caia ha incontrato oggi (25 marzo) la Giunta provinciale in apertura della seduta settimanale. L'esecutivo ha espresso la sua opinione sulla questione, Caia completerà la sua relazione nel giro di due settimane e ha anticipato di ravvisare due ipotesi di soluzione.

Nello scorso novembre Provincia e Consorzio dei Comuni avevano chiesto ad un esperto il supporto per trovare una soluzione nella questione dell'energia in Alto Adige: Giuseppe Caia, professore ordinario di diritto amministrativo all'Università di Bologna, si è messo al lavoro e sta ascoltando tutte le parti in causa nella vicenda delle 12 concessioni di centrali idroelettriche. Il suo incarico riguarda un arbitrato sulla questione dell'energia per individuare un compromesso accettabile.

Oggi a Palazzo Widmann il professor Caia ha raccolto il parere della Giunta provinciale, "ma prima di consegnare la sua relazione finale vuole attendere di conoscere le motivazioni della magistratura", ha riferito il presidente Durnwalder dopo la seduta di Giunta. Se i tempi del Tribunale saranno più lunghi, l'incaricato consegnerà comunque la sua relazione nella prima settimana di aprile.

Alla Giunta l'esperto ha prospettato le due soluzioni che ritiene percorribili: la prima, quella di riportare l'iter dell'assegnazione delle concessioni alla data immediatamente precedente le manipolazioni dei documenti accertate. "In tal caso - ha detto Durnwalder- si tratterebbe di confrontare i progetti presentati in origine dai concorrenti e di decidere l'assegnazione in base a quella prima documentazione." La seconda opzione è invece quella di un azzeramento delle gare e di bandi ex novo, che però dovrebbero essere condotti sulla base delle nuove disposizioni approvate dal Governo Monti, che attribuiscono un grande peso al prezzo dell'offerta.

Anche la Giunta provinciale attende di conoscere le motivazioni del Tribunale per capire quali soluzioni si prospettano nei 12 casi e di conseguenza in quale direzione muoversi verso la riassegnazione delle concessioni.

pf


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su