Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Sicurezza stradale in Bassa Atesina-Oltradige: interventi agli incroci

Dopo una approfondita analisi dei dati degli incidenti stradali la Provincia ha avviato una serie di interventi nell'Oltradige e in Bassa Atesina per elevare la sicurezza nella circolazione. I centri nevralgici sono stati individuati negli accessi e negli incroci, dove è stata aumentata la visibilità con l'eliminazione dei punti pericolosi. Il risultato: gli incidenti mortali sono stati azzerati.

Rotatorie come quella di Termeno rendono meno pericolosi gli incroci in Bassa Atesina e Oltradige

Un inasprimento della legislazione, una sensibilizzazione diffusa, misure tecniche mirate: lungo queste direttive si muove la strategia dell'Assessorato provinciale ai lavori pubblici per aumentare la sicurezza nella circolazione. Con buoni risultati: "Negli ultimi dieci anni il numero delle vittime di incidenti sulle strade altoatesine è stato dimezzato", conferma l'assessore Florian Mussner. Nel 2002 i morti per incidenti furono 89, nel 2011 il numero era sceso a 42. Sulla base di questi dati e della rilevazione dei tratti stradali più pericolosi, la Giunta provinciale ha avviato negli ultimi anni un piano di intervento sul territorio per disinnescarli.

In Bassa Atesina le problematiche riguardavano la presenza di incroci a raso posizionati dopo lunghi rettilinei tra strade provinciali e i frequenti incidenti anche mortali dovuti al mancato rispetto della segnaletica, soprattutto nelle ore notturne. "Il Servizio strade della Provincia - spiega Mussner - è pertanto intervenuto a regolare il traffico con la costruzione di rotatorie che favoriscono la diminuzione della velocità. Gli incidenti con danni sono stati ridotti al minimo, quelli mortali addirittura azzerati."  Esempi in tal senso in Bassa Atesina sono le rotonde realizzate agli incroci con le strade provinciali di Ora, Termeno e Cortaccia.   

Nell'Oltradige il forte traffico e i numerosi accessi causavano un alto numero di incidenti in corrispondenza delle entrate e uscite laterali e dell'attraversamento dei pedoni. La Provincia ha adottato alcune misure mirate: ha ristretto la carreggiata con isole centrali spartitraffico e inserito corsie dedicate di svolta ed accelerazione. Inoltre, in collaborazione con i Comuni interessati, il Servizio strade ha illuminato e segnalato gli attraversamenti pedonali. I risultati sono stati un significativo calo della velocità dei mezzi in transito e maggiore sicurezza nelle svolte. Gli interventi del Servizio strade Oltradige-Bassa Atesina ha infine riguardato anche le strade per la Mendola e per la val di Fiemme: nei punti critici sono state messe in sicurezza le pareti rocciose con opere paramassi, "addolcite" le curve, ampliate le carreggiate.

pf

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