News 2015
Pari opportunità: per la Giornata della Donna un bilancio delle iniziative svolte e di quelle in programma
La presidente e la vicepresidente della Commissione provinciale per le pari opportunità, Ulrike Oberhammer e Franca Toffol, alla presenza dell'assessore provinciale competente Roberto Bizzo, dell'assessora regionale Martha Stocker e della Consigliera di parità Simone Wasserer, ed il direttore della Ripartizione Lavoro, Helmuth Sinn, in occasione della Giornata della Donna, oggi giovedì 7 marzo 2013, hanno stilato un bilancio delle iniziative svolte e di quelle in programma.
La Presidente della Commissione Ulrike Oberhammer e l'assesore provinciale alle pari opportunità Roberto Bizzo hanno colto l'occassione della ricorrenza dell'8 marzo Giornata internazionale della Donna per porre l'attenzione sulla perdurante disuguaglianza tra i sessi. Come ha deto La presidente della Commissione Oberhammer l'8 marzo non dovrebbe più esserci, perché alle esigenze delle donne si dovrebbe pernsare l'anno intero.
L'assessore Bizzo ricordando i passi intrapresi verso il raggiungimento delle pari opportunità, dalla Legge provinciale sulle pari opportunità alle misure di sostegno per l'imprenditoria femminile, ha sottolineato come il lavoro per giungere ad una piena ed effettiva pari opportunità non sia ancora terminato.
Anche a fine aprile 2013 vi sarà l'Equal Pay Day (‘giorno per un'equa retribuzione'), una campagna di sensibilizzazione per porre l'attenzione in Alto Adige sulle differenze salariali tra uomini e donne, sottolineare tutte le conseguenze del problema e individuare concretamente delle possibili soluzioni. Le oltre 35 organizzazioni femminili coinvolte stanno predisponendo il programma delle attività.
Da parte sua la vicepresidente della Commissione Toffol ha posto in evidenza l'importanza dell'attività svolta dalle numerose associazioni che si occupano di donne in vari ambiti perché rappresentano una vera possibilità di cambiamento.
Il direttore della Ripartizione Lavoro della Provincia Sinn ha ricordato alcune delle molteplici iniziative per le pari opportunità che caratterizzeranno la "primavera delle donne".
Per rendere visibile il lavoro svolto sia dalla Commissione provinciale per le apri opportunità e dal Servizio Donna che da parte delle varie organizzazioni per la prima volta la presidente Oberhammer ha deciso di pubblicare la "Relazione sull'attività"; oggi ha così presentato gli highlights operativi riferiti al 2012.
Una delle iniziative della Commissione, l'opuscolo informativo "Forza ragazze! Consigli utili per la sicurezza", che ha riscosso notevole successo a livello provinciale e che nel 2012 ha portata alla seconda ristampa, è stato molto apprezzato anche in Trentino tanto che la Commissione provinciale per le pari opportunità di Trento ha chiesto di poterlo adottare.
Per il 2013, come ha fatto presente, vi saranno meno fondi a disposizione in seguito alla spending review, in totale circa 185.000 Euro di cui circa 90.000 saranno destinati per contributi a progetti presentati dalle associazioni ed organizzazioni femminili. Il ricorso ad Internet anche per diffondere campagne di sensibilizzazione consente di risparmiare sui fondi.
Il nuovo numero della pubblicazione informativa "Ëres FrauenInfoDonne", in uscita fra qualche giorno, è dedicato alle opportunità di allacciare contatti e di fare rete che si aprono alle donne tramite il web ed i social media ricordando a tal riguardo la recente Primavera Araba e la cmapagna contro il sessismo in Germania.
Nel 2013 sarà pubblicato un "Rapporto fra i generi" come previsto dalla Legge provinciale sulla parificazione e sulla promozione delle donne. Come ha sottolineato l'assessora regionale Stocker, che aveva proposto la legge, le disposizioni normative costituiscono il presuppposto affinché si possa giungere ad un cambiamento mentale. A distanza di otto anni dalla prima Relazione sui generi del 2006 sarà possibile verificare quali misure hanno effettivamente contribuito al cambiamento. A tal riguardo ha citato il lavoro familiare, dove la suddivisione dei compiti fra uomo e donna, costituisce un punto rilevante per giungere ad un'effettiva parità fra i generi.
La presidente della Commissione Oberhammer ha riferito un paio di dati dell'indagine multiscopo sulle famiglie 2012 pubblicata dall'Istituto provinciale di statistica ASTAT oggi, 7 marzo 2013, in occasione della Giornata della Donna (vedi comunicato a parte 8 marzo 2013 - Giorna della Donna -ASTAT). Dall'analisi dei dati emerge che il 77 per cento dei maschi svolge meno di 10 ore a settimana di lavori domestici ed il 33,5 per cento neppure un minuto; per contro quasi un terzo (31,6 per cento) delle donne lavora più di 30 ore settimanali all'interno delle proprie mura. Sommando le ore di lavoro retribuito a quelle di lavoro domestico (solo per fasce centrali di età) si vede come le donne "faticano" 4 ore a settimana in più degli uomini.
La Commissione provinciale per le pari opportunità ed il Servizio Donna della Provincia organizzano in collaborazione con il Filmclub di Bolzano, in via Dr. Streiter a Bolzano una serata di proiezioni cinematografiche.
Alle ore 18.00 con la proiezione della versione tedesca della commedia inglese "Made in Dagenham (We Want Sex). Presso la fabbrica della Ford a Dagenham (area suburbana nella zona est di Londra) nel 1968, Rita O'Grady guidò lo sciopero di 187 operaie addette alle macchine da cucire che pose le basi per la Legge sulla Parità di Retribuzione del 1970.
Alle ore 20.30 vi sarà la proiezione del film in lingua italiana"Donne senza uomini" di Shirin Neshat. Il film narra la storia delle non-vite di quattro donne appartenenti a classi diverse della società iraniana caratterizzata da una vera e propria ocupazione maschile che si ritrovano assieme sullo sfondo dei tumulti politici e sociali che nell'estate del 1953 portarono al colpo di stato. L'ingresso agli spettacoli è libero.
SA