Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Dalla Giunta: le altre delibere, dalla TARES ai maestri di sci

Articolo ad hoc per "depotenziare" la TARES , procedimenti giuridici, libero esercizio della professione per i maestri di sci dell'Unione Europea, cura dei pazienti carcerati con quadro clinico psichiatrico, controlli sulla carne equina. Questi gli altri temi trattati oggi (18 febbraio) dalla Giunta provinciale e illustrati dal presidente Luis Durnwalder, il quale è tornato anche a parlare della vicenda riguardante i fondi riservati.

Graduatorie separate

Le graduatorie separate tra cittadini comunitari ed extracomunitari, in tema di sussidio casa ed edilizia abitativa agevolata, saranno mantenute anche in futuro. E questo nonostante una sentenza del Giudice del lavoro di Bolzano ne abbia accertato il carattere discriminatorio. "La Corte di Giustizia dell'Unione Europa ci ha dato ragione - ha spiegato il presidente Luis Durnwalder - confermando l'ammissibilità delle graduatorie separate". Alla luce di questo pronunciamento, la Giunta provinciale ha deciso oggi (18 febbraio) di agire in giudizio affinchè venga accertato il carattere non discriminatorio del provvedimento e vengano dunque annullate le sentenze del Tribunale di Bolzano.

Articolo ad hoc per la TARES

Da decenni la Giunta provinciale in tema di raccolta dei rifiuti cerca di portare avanti una politica che punta sulla raccolta differenziata e, più in generale, sull'abbattimento della produzione. In direzione decisamente opposta, invece, si muove la TARES, la nuova tassa sui rifiuti istituita a livello nazionale che viene calcolata esclusivamente sulla base delle dimensioni dell'abitazione. "Un principio - ha sottolineato il presidente Luis Durnwalder - in contrasto con quello applicato nei comuni altoatesini, e che riteniamo non sia altrettanto efficace per la tutela dell'ambiente. Per questo motivo abbiamo deciso di approvare un articolo ad hoc che "depotenzia" la TARES e difende il sistema attualmente in vigore in Alto Adige: questo articolo verrà inserito in una delle prossime leggi che verranno trattate dal Consiglio provinciale".

Professioni turistiche

L'esecutivo di Palazzo Widmann ha deciso di resistere in giudizio di fronte alla Corte Costituzionale contro l'impugnazione da parte del governo nazionale della legge provinciale  che disciplina le professioni turistiche. Il conflitto di competenze verte in maniera particolare sulla regolamentazione dei profili di guida turistica e guida alpina.

Carcerati con quadro psichiatrico

Nelle carceri italiane sono stati chiusi i reparti che si occupavano dei detenuti con problemi psichiatrici, e la palla è passata a Regioni e Province autonome. In sostanza, si tratta di farsi carico della cura e della riabilitazione di pazienti carcerati con quadro clinico psichiatrico suddivisi per tre categorie di rischio. "I pazienti considerati a basso rischio - ha spiegato il presidente Luis Durnwalder - potranno essere ospitati dalla struttura di St. Isidor, sul Colle, che può offrire cure a 6-7 persone ogni anno. Per i 10-12 pazienti a medio rischio, e per gli 1-2 pazienti valutati ad alto rischio, stiamo invece valutando un accordo con la Regione Piemonte, dove vi è una struttura che ha dato la propria disponibilità".

Maestri di sci, adeguamento alle direttive UE

I maestri di sci dell'Unione Europea che siano in possesso di un diploma riconosciuto ottenuto in uno dei paesi della UE, e che siano iscritti nel registro provinciale dei maestri di sci, possono esercitare liberamente la professione su tutto il territorio altoatesino. La Giunta provinciale, seguendo le direttive provenienti da Bruxelles, ha dunque deciso di modificare il passaggio di una legge che prevedeva la limitazione ad un massimo di 60 giorni della possibilità di esercitare la professione per i maestri di sci non altoatesini.

Scandalo carne equina, test in Alto Adige

Il recente scandalo relativo alla carne equina produrrà i propri effetti, seppur in maniera limitata, anche in Alto Adige. "Non siamo ancora a conoscenza del programma di controlli previsto da Roma - ha spiegato Durnwalder - in ogni caso sappiamo che l'Unione Europea ha "commissionato" all'Italia 700 test del DNA. Ma dato che il numero di capi macellati ogni anno in Alto Adige si aggira attorno alle 350 unità, ci aspettiamo non più di 5-6 test sul territorio provinciale".

Fondi riservati, caso Laimburg

A conclusione della conferenza stampa di oggi (18 febbraio) il presidente della Giunta provinciale Luis Durnwalder ha voluto prendere posizione circa le notizie apparse in questi giorni sui media, e in particolare sui 55mila euro del fondo riservato assegnati all'ex direttore del Podere provinciale Laimburg, Klaus Platter. "Vorrei fosse chiaro che la somma si riferisce a tutti gli ultimi 20 anni - ha spiegato Durnwalder - e che, solo nell'ultimo decennio, Platter ha curato ben 537 ricevimenti di personalità provenienti da tutto il mondo all'interno della cantina nella roccia. Se facciamo una proiezione lungo un arco temporale di 20 anni, si arriva ad un contributo di 50 euro per ogni degustazione, una cifra che non considero esagerata se pensiamo al ritorno positivo in termini di immagine per la nostra terra nei confronti degli oltre 100mila ospiti che dal 1990 in poi hanno partecipato ad un ricevimento".

mb


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