News 2015
Durnwalder sulla gara per la gestione dei rifugi: "Giuridicamente necessaria"
Il presidente Luis Durnwalder, si dice "sorpreso" per la reazione di AVS e CAI alla decisione di assegnare tramite una gara la gestione triennale dei 25 rifugi alpini passati dallo Stato alla Provincia. "Le associazioni - spiega Durnwalder - sapevano che ulteriori proroghe non erano giuridicamente possibili, e che le gare per la gestione erano inevitabili".
"Con il regime di continue proroghe per la gestione dei rifugi alpini - prosegue il presidente della Giunta provinciale - ci stavamo muovendo ai limiti di una accettabile cornice giuridica. Proseguire lungo quella strada sarebbe stato impossibile". Per questo motivo, dunque, l'esecutivo di Palazzo Widmann ha deciso lunedì scorso di dare il via libera ai bandi per la gestione triennale delle 25 strutture passate dallo Stato alla Provincia. "In questo modo - sottolinea Luis Durnwalder - non solo saniamo la situazione di fronte alla legge, ma possiamo anche dare concreta attuazione al programma di risanamento dei rifugi".
Uno dei punti considerati prioritari dal presidente Durnwalder, infatti, è quello riguardante la possibilità data ai gestori di ottenere una riduzione del canone di affitto in caso di investimenti sulle infrastrutture. "I lavori - spiega - potranno dunque essere portati avanti in maniera rapida e senza iter burocratici troppo lunghi. Naturalmente, nella valutazione delle diverse offerte in sede di assegnazione della gara, verrà garantito un punteggio congruo ai gestori attuali".
In conclusione, il presidente della Giunta provinciale ribadisce che la scelta di ricorrere alle gare per l'assegnazione triennale dei rifugi, non deve essere letta come una mossa contraria alla nascita di una società mista AVS-CAI. "Tutt'altro - sottolinea Durnwalder - proprio questa soluzione temporanea ci dà infatti la possibilità di proseguire le trattative con entrambe le associazioni. L'obiettivo è quello di trovare una soluzione condivisa e sostenibile per tutti".
mb