Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Dalla Giunta: centro commerciale, Zelig, corsi alla LUB

La realizzazione del centro commerciale provinciale attraverso un ampliamento del complesso "Twenty" a Bolzano sud, il via libera all'attività triennale della scula di cinema "Zelig" e a due nuovi corsi alla Libera università di Bolzano: queste alcune delle decisioni assunte oggi (21 gennaio) dalla Giunta provinciale.

Centro commerciale provinciale

Come previsto dalla legge provinciale, l'unico centro commerciale in Alto Adige potrà disporre di una superficie commerciale di 20mila metri quadrati. La Giunta provinciale ha ribadito che il centro potrà essere realizzato attraverso un ampliamento dell'esistente complesso "Twenty" in via Galilei a Bolzano, come da decisione presa all'unanimità dalla giuria di esperti che a suo tempo aveva valutato le proposte di centro commerciale pervenute. "Con l'ampliamento di una struttura già esistente si risparmia in superficie commerciale, visto che il complesso del Twenty dispone già oggi di una superficie di vendita di circa 12-14mila metri quadrati", ha argomentato il presidente Durnwalder al termine della seduta. Per rendere la futura struttura compatibile con le prescrizioni sulla sicurezza del volo dettate dall'ENAC e sulla relativa fascia attorno all'aeroporto di Bolzano, la Giunta ha previsto che sulla superficie del centro rientrante in questa area di sicurezza potranno essere commercializzati solo prodotti non in contrasto con tali prescrizioni.

Due nuovi corsi alla LUB

La Giunta ha approvato l'ordinamento didattico di due nuovi corsi di laurea magistrale alla Libera università di Bolzano, facoltà di scienze e tecnologie: sono il corso in "Gestione sostenibile dell'ambiente montano" e il corso in "Ortofrutticoltura internazionale".

Finanziamento triennale alla scuola di cinema "Zelig"

Proseguirà anche nei prossimi tre anni il ciclo di formazione alla scuola di cinema "Zelig". La Giunta provinciale ha stanziato oggi la necessaria copertura finanziaria: 600mila euro, di cui 450.000 dal budget degli Assessorati alla cultura e 150.000 dalla società BLS che si occupa di marketing del territorio anche come location di produzioni cinematografiche.

pf


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