News 2015
Durnwalder interviene a Bruxelles sul futuro ruolo delle Regioni nell'Ue
Una serie di emendamenti al documento sul futuro ruolo delle Regioni nell'Ue è stata presentata oggi a Bruxelles dal presidente della Provincia Luis Durnwalder, che ha partecipato alla sessione plenaria del Comitato delle Regioni, di cui è membro effettivo. Chiesta tra l'altro la possibilità per il Comitato di ricorrere alla Corte di giustizia europea per salvaguardare le sue prerogative e quelle delle Regioni.
L'ultima sessione plenaria del 2002 del Comitato delle Regioni nell'Ue ha avuto un prologo singolare per le istituzioni europee di Bruxelles: uno sciopero dei traduttori, che mercoledì pomeriggio ha differito di diverse ore l'inizio dei lavori, essendo i documenti in discussione soltanto in lingua originale. Superata la questione interna, la seduta è iniziata con notevole ritardo così che il presidente della Provincia Luis Durnwalder, proveniente in serata da Dresda, ha potuto partecipare tra ieri e oggi al dibattito su tutti i punti all'ordine del giorno.Nella sede del Parlamento europeo Luis Durnwalder e i colleghi del Comitato delle Regioni hanno ascoltato gli aggiornamenti sul processo di costruzione della nuova Europa direttamente dalla voce del vicepresidente della Convenzione Ue, l'ex primo ministro belga Jean-Luc Dehaene, che ha tracciato un primo bilancio dei lavori. I rappresentanti delle Regioni hanno ribadito la loro insoddisfazione verso l'attuale bozza di Costituzione europea e hanno espresso tre pareri ufficiali sulla suddivisione delle competenze tra Ue e Paesi membri, sulla sussidiarietà e sul futuro ruolo delle Regioni nella nuova Costituzione.
Nel suo intervento Durnwalder ha ricordato che "anche se attualmente nella Convenzione sono poche le voci che si alzano a favore di una valorizzazione politica delle Regioni in Europa, è importante avanzare in modo chiaro delle richieste che siano precise e allo stesso tempo realistiche." In questo senso Durnwalder ha presentato all'assemblea una serie di emendamenti al progetto di parere, tra cui la richiesta del pieno riconoscimento del Comitato delle Regioni quale istituzione Ue con autonoma facoltà di adire la Corte di giustizia europea per salvaguardare le proprie prerogative e quelle delle singole Regioni che hanno competenze legislative. Il Comitato chiede inoltre l'applicazione generalizzata dell'articolo 203 dell'accordo Ue, che prevede per i rappresentanti delle Regioni la possibilità di prendere parte ai Consigli dei ministri Ue nei casi di trasferimento di competenze all'interno dello Stato.
Durnwalder e gli altri presidenti di Regioni hanno discusso anche della revisione intermedia della politica agricola comunitaria e hanno espresso la loro solidarietà alla regione della Galizia, colpita dal disastro ecologico provocato dall'affondamento di una petroliera al largo delle coste spagnole, chiedendo all'Europa di intervenire anche attraverso lo specifico fondo-catastrofi dell'Ue.
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