Giornata dell’Autonomia 2014

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Banda larga: collegamenti ADSL per l'89,2% degli altoatesini

Portare la banda larga in tutte le case dell'Alto Adige: questo l'obiettivo della Giunta provinciale, che nei mesi scorsi ha sottoscritto un accordo con Telecom Italia. L'intesa prevede che entro il 2014 il 99,2% della popolazione altoatesina abbia accesso ad un collegamento ADSL tramite le centrali Telecom. Allo stato attuale, la percentuale di cittadini già raggiunta dal servizio è pari all'89,2%.

Internet veloce per accrescere la competitività del territorio altoatesino: sia per le imprese, che per le famiglie. Questo uno degli obiettivi prioritari presenti sull'agenda politica della Giunta provinciale, che si sta impegnando su più fronti. La Provincia sta investendo molto per la realizzazione delle condutture, e la posa dei cavi, in grado di allacciare alla rete in fibra ottica tutti i comuni altoatesini, mentre alle singole amministrazioni municipali spetta il compito di provvedere ai collegamenti sul proprio territorio.

"Per consentire l'accesso alla banda larga a famiglie e imprese - sottolinea l'assessore ai lavori pubblici Florian Mussner - è stato sottoscritto nei mesi scorsi un accordo con Telecom Italia: la Provincia si impegna a consentire all'azienda l'utilizzo delle 37 tratte cablate con la fibra ottica sia lungo le assi principali del territorio, che nelle vallate laterali. In cambio, Telecom Italia investe 3,6 milioni di euro per l'adeguamento delle proprie centrali alle più moderne esigenze tecniche in tema di internet veloce".

Grazie a questi interventi, i collegamenti ADSL saranno disponibili utilizzando le attuali linee telefoniche per tutti coloro che si trovano nel raggio di circa 4 km. dalle centrali Telecom. L'accordo prevede l'offerta ai clienti di collegamenti ad altissima velocità (7 Megabyte al secondo), con la possibilità di raggiungere entro la fine del 2014 ben 120mila altoatesini attualmente non "coperti" da un servizio del genere. In questo modo, dunque, verrà annullato il cosiddetto digital divide che penalizza alcune zone del territorio provinciale.

Sono 155 le centrali di Telecom Italia in grado di offrire il servizio ADSL presenti in Alto Adige, mentre la Provincia, man mano che porta a termine i lavori sulla rete telematica locale, la mette a disposizione dell'operatore telefonico il quale ha poi sei mesi di tempo per offrire ai clienti la possibilità di collegamenti web ad alta velocità. "Gli interventi sulle centrali stanno rispettando i tempi stabiliti - prosegue Mussner - entro fine gennaio saranno operative il 20% delle infrastrutture che daranno al 90% della popolazione altoatesina la possibilità di utilizzare il servizio ADSL". Nei prossimi giorni, ad esempio, saranno attivate due centrali a Bressanone, nonché una a Maso Corto, Mantana, Fiè e Anterselva.

mb


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