Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Rinnovata la convenzione con il soccorso acquatico per il Servizio protezione calamità

I volontari del Soccorso Acquatico Alto Adige svolgono la loro attività nell’ambito dell’unità specializzata del Servizio di salvataggio.

La firma della convenzione tra la Provincia ed il Soccorso acquatico per il Servizio protezione calamità

A fine anno scade la convenzione per la collaborazione tra la Provincia ed il Soccorso acquatico Alto Adige e la Giunta provinciale, lunedì scorso, ha deciso di stipularne una nuova. Il presidente del Soccorso acquatico Alto Adige, Franz Niederkofler, ha concordato oggi (mercoledì 19 dicembre) con il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, la forma della collaborazione per il prossimo triennio.

"In Alto Adige oltre al Soccorso acquatico anche i Vigili del fuoco, i Soccorsi alpini e le unità cinofile garantiscono il Servizio di salvataggio nell'ambito del Servizio protezione calamità. Il Soccorso acquatico si impegna a ricercare persone e animali in acqua e ad effettuarne il salvataggio. Questo servizio viene garantito a qualsiasi ora del giorno e per tutte le stagioni" ha sottolineato il presidente della Provincia al momento della stipula della convenzione.

"Il Soccorso acquatico viene allertato, come tutti gli altri Servizi di salvataggio, tramite la Centrale provinciale di emergenza", spiega Hanspeter Staffler direttore della Ripartizione Protezione antincendi e civile. Tutti gli interventi vengono svolti con l'impiego dell'elicottero o con mezzi a terra ed il servizio svolto dai soccorritori è gratuito. La Provincia si assume le spese correnti del Soccorso acquatico che nel corso dell'anno ammontano a 64.000 euro", aggiunge il presidente Durnwalder. L'elaborazione e l'esecuzione della convenzione è di competenza dell'Ufficio protezione civile e la durata è di tre anni.

 

FG


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