News 2015
Alto Adige al top per qualità di vita: nuove misure per consolidare il livello
Lo studio di fine anno del "Sole 24 Ore" attribuisce nel 2012 alla Provincia di Bolzano il primo posto nazionale per qualità della vita: un risultato che conferma l'efficacia delle misure anticrisi finora adottate e che la Giunta provinciale intende consolidare nel 2013 con nuovi interventi per rilanciare economia e occupazione.
Un risultato "frutto della buona amministrazione, della collaborazione tra ente pubblico e cittadini, dell'impegno di chi lavora e sicuramente delle responsabilità che l'autonomia ci affida", così il presidente della Provincia Luis Durnwalder ha commentato il lusinghiero risultato dell'ultima classifica nazionale pubblicata oggi dal "Sole 24 Ore" che colloca l'Alto Adige ai vertici nazionali per qualità della vita, "ancor più significativo perché riferito all'anno della crisi."
L'assessore Thomas Widmann aggiunge che "la crisi ovviamente si sente anche in Alto Adige, ma la nostra economia tiene. Tanto più con il nuovo pacchetto di misure varato dalla Giunta per rilanciarla." Sono interventi che puntano a contenere la pressione fiscale e allo stesso tempo offrono incentivi all'export, aggiornano la procedura di assegnazione delle zone produttive, favoriscono le start up e aumentano i mezzi a disposizione del fondo di rotazione.
Riguardo ai punti deboli dell'Alto Adige segnalati dallo studio del "Sole 24 Ore" - la bassa quota dei giovani laureati e la carenza di manodopera e quadri intermedi specializzati - la Giunta provinciale si è già mossa con la riforma dell'istruzione e con il potenziamento della Libera università di Bolzano, "mentre la Business Location Südtirol (BLS) è operativa nella ricerca di personale con alta qualificazione per le aziende interessate e ha già organizzato un primo evento di reclutamento", ricorda Widmann.
pf