Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Dalla Giunta: zona sportiva a Fortezza, edificio ex Telefoni a Bolzano, farmaci

Un nuovo campo da calcio a Fortezza, la cessione dell'edificio ex Telefoni di Stato a Bolzano in cambio di alloggi, i medicinali per le persone affette da epilessia: sono questi gli altri temi di cui si è occupata oggi (1° ottobre) la Giunta provinciale.

Edificio in cambio di alloggi

La Giunta provinciale ha dato via libera alla permuta con oggetto l'edificio ex Telefoni di Stato in Corso Italia 34 a Bolzano, già delle Poste: verrà ceduto dalla Provincia in cambio di alloggi ultimati in vari Comuni altoatesini. In origine si pensava di abbattere l'immobile per realizzarvi 35 alloggi per il ceto medio, ma la relazione dei tecnici ha definito impraticabile questa strada in base ai costi, alla tempistica e all'iter. La Giunta ha quindi autorizzato l'indizione di una gara concepita come una permuta: in cambio dell'edificio, stimato in diversi milioni di euro, l'aggiudicatario dovrà offrire un congruo numero di alloggi, dei quali almeno 8 nel Comune di Bolzano e gli altri in alcuni dei Comuni a fabbisogno abitativo. Gli alloggi passeranno alla Provincia che li trasferirà in proprietà all'IPES.

Campo da calcio a Fortezza

L'esistente campo da calcio a Pra' di sopra, a nord di Fortezza, sarà occupato per la realizzazione della Galleria di base del Brennero: nel progetto definitivo di BBT SE è prevista la realizzazione di una nuova infrastruttura sportiva in sostituzione di quella che andrá inevitabilmente persa. La Giunta provinciale ha dato via libera alla convenzione che prevede la costruzione del nuovo campo da calcio su un terreno dismesso dallo Stato e che l'Agenzia del demanio sta per trasferire alla Provincia. Il nuovo impianto sará realizzato, dal progetto ai lavori, a spese della BBT SE.

Farmaci per terapia antiepilettica

Tra le misure di revisione della spesa lo Stato ha prescritto anche la somministrazione di farmaci generici, meno cari ma con il medesimo principio attivo, per la terapia antieplitettica. Alcuni interessati hanno lamentato che però i generici non avrebbero lo stesso effetto dei farmaci di marcia: la Giunta provinciale ha deciso di adottare una soluzione transitoria fino a fine anno. "Provvederemo a pagare la differenza di costo tra i farmaci originali e i generici, in futuro si confida di trovare una soluzione definitiva a favore dei 977 epilettici in Alto Adige", ha concluso il presidente Durnwalder.

 

pf


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