Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Statale del Brennero: lavori presso Prato Isarco

Nel tratto che precede il centro abitato, in corrispondenza del sottopasso autostradale, sarà intrdotto il senso unico di marcia in direzione sud. Il traffico verso nord verrà deviato in galleria. Le limitazioni, dovute a lavori di assestamento della parete rocciosa, saranno avviate a partire da martedì prossimo.

Il tratto di parete rocciosa sottostante il sovrappasso autostradale che precede l'abitato di Prato Isarco, lungo la statale del Brennero (km 445,100), deve essere sottoposto ad urgenti lavori di assestamento. Come ha spiegato Walter Molon, direttore del Servizio strade Salto/Sciliar, illustrando questa mattina ai giornalisti le opere in progetto, "da un anno la parete è tenuta sotto osservazione, per valutarne il grado di assestamento. Da questi controlli è emersa la necessità di procedere al consolidamento della roccia: abbiamo deciso quindi di attendere l'autunno inoltrato, prima di procedere ai lavori, per non intasare l'intenso traffico estivo."

Le opere, seguite dalla Ripartizione Servizio strade dell'Assessorato ai Lavori pubblici, di competenza dell'assessore Florian Mussner, consisteranno nella rimozione della rete metallica attualmente posata in parete, nella posa di pannelli in rete rinforzata con ancoraggi in chiodi di acciaio e di una trave in calcestruzzo armato - ancorata con barre di acciaio - per bloccare lo scivolamento verso valle, oltreché nell'esecuzione di un rinforzo in calcestruzzo e nella posa di una nuova rete metallica. Per consentire queste operazioni, da martedì prossimo, 12 novembre, verrà chiusa per un tratto di circa 200 metri - a partire dal km. 445, 100 - la corsia nord della statale del Brennero, mentre il traffico verso sud rimarrà inalterato. Í mezzi diretti a nord verranno deviati in una breve galleria che taglia proprio la curva interessata dai lavori, costruita negli anni '60 per consentire la realizzazione dell'autostrada. La deviazione nel tunnel, lungo circa 110 metri e riadatto al transito, verrà segnalata con buon anticipo da apposita segnaletica.

I lavori verranno interrotti con l'arrivo dei freddi invernali, presumibilmente da prima di Natale fino a fine gennaio - durante l'interruzione il traffico tornerà regolare - e riprenderanno poi con l'abbattimento di uno sperone roccioso, dimostratosi instabile, che sporge sulla strada rendendo difficoltoso il passaggio dei camion e degli autobus. In questo caso (si parla di febbraio), il traffico verrà interamente deviato in galleria, dove si transiterà a senso unico alternato. "L'accesso da sud", ha spiegato il geom. Molon, "è infatti impervio a causa della stretta curva di entrata, che i mezzi più grandi devono affrontare allargandosi molto sulla carreggiata. Ecco il perché del traffico alternato." Questa limitazione sarà protratta per una settimana-dieci giorni al massimo, a meno che non sopraggiungano complicazioni di tipo geologico.

Il tratto di strada interessato dai lavori è percorso giornalmente da circa 12.000-15.000 mezzi: consapevoli dei disagi che causeranno le interruzioni, i responsabili dei lavori, l'ing. Alessandro Ferro e lo steso geom. Molon, si adopereranno per concludere le necessarie opere nel più stretto margine di tempo. I costi degli interventi di consolidamento, sostenuti dalla Provincia, saranno di circa 300.000 euro.

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MC


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