News 2015
L'assessora Gnecchi presenta agli studenti delle medie l'edizione 2002/2003 della European Business Game
Uno strumento importante per avvicinare i giovani al mondo del lavoro.
Questa mattina l’assessora alla scuola, al lavoro ed alla formazione professionale, Luisa Gnecchi, ha preso parte nell’aula magna dell’Istituto Tecnico Industriale “Galileo Galilei” di Bolzano alla presentazione dell’Enterprise – European Business Game 2002/2003 promossa dall’E.C.I.P.A., l’ente di formazione dell’Unione Artigiani CNA-SHV e finanziata dal Fondo Sociale Europeo.L’iniziativa, che mira sostanzialmente alla simulazione da parte degli studenti delle scuole medie superiori della creazione di un’impresa, è sostenuta anche dall’Assessorato al lavoro, alla scuola ed alla formazione professionale in lingua italiana, dall’Assessorato alla scuola ed alla formazione professionale in lingua tedesca e ladina, dall’Assessorato provinciale all’artigianato e dagli Assessorati comunali alla scuola italiana e tedesca dei Comuni di Bolzano e di Merano.
All’edizione di quest’anno partecipano complessivamente 79 studenti di quattro scuole superiori, per la precisione l’ITC “C. Battisti” e l’ITI “G. Galilei” di Bolzano, l’ITC “L. Pisano” e la “Fachoberschule für Soziales” di Merano. Il progetto prevede che gli studenti, organizzati in squadre, simulino la creazione di un’impresa sviluppando la propria idea imprenditoriale.
La squadra che presenterà il miglior progetto concorrerà alla finale europea che avrà luogo in Danimarca nel luglio 2003 dove si incontrerà con gli studenti degli altri sette Stati europei che partecipano all’European Business Game. Il corso ha la durata di 40 ore di formazione in aula che saranno tenute da docenti esterni e verteranno su materie riguardanti l’economia, gli aspetti fiscali, il marketing, il business plan e la comunicazione.
Nel corso del progetto gli studenti lavoreranno in squadra per adempiere, a livello virtuale, a tutti gli obblighi necessari alla creazione di un’impresa. Interagiranno con una serie di soggetti istituzionali e non, che provvederanno a fornire loro le informazioni necessarie. Ogni squadra verrà “adottata” da un imprenditore della CNA che li affiancherà nel loro progetto.
Nel corso dell’incontro con gli studenti l’assessora Gnecchi ha sottolineato l’esigenza che la formazione e l’apprendimento si estendano lungo tutto l’arco della vita in quanto il mondo del lavoro è ormai caratterizzato da cambiamenti estremamente rapidi. Basti pensare, a questo proposito, che in media ogni 5 o 6 anni vengono completamente rivoluzionate le competenze professionali in moltissimi settori lavorativi. Parallelamente nascono professioni di tipo nuovo in quanto si trasformano anche le esigenze individuali e si registra l’espansione costante di settori come quello dei servizi, dell’assistenza, della cura della persona.
In questo ambito il Business Game può rappresentare, secondo l’assessora al lavoro, un utile strumento per avvicinare i giovani al mondo del lavoro e stimolare in loro lo spirito imprenditoriale e la voglia di creare qualche cosa di personale ed innovativo. Il progetto rappresenta anche uno stimolo a mettere in pratica le conoscenze linguistiche acquisite, sia per quanto riguarda la seconda lingua che per l’inglese in quanto la relazione finale del progetto dovrà essere redatta appunto in inglese.
FG